RAT-MAN 101: L’ORA PIU’ BUIA

Lo so. LOOOO so.

In terza di copertina, nel numero 100, c’era scritto Rat-Man 101: CACCIA AL RATTO. Lo so.

Ma il caos che ha portato con sè la festa per il centesimo numero è stato talmente grande che ancora oggi sto cercando di parare le falle. Intendiamoci, valeva la pena avere un RAT-CON, che poi puoi mostrare foto (di Sara Dacci) dove la gente si scatena, come questa:

Gente che si scatena, come fosse l’ultimo numero di Rat-Man.

 

Ma il fatto è che DOPO il Rat-Con, quando c’è da raccattare i coriandoli e da cacciare le ultime ballerine brasiliane (soprattutto quelle sospette, quelle con il gonnellino di banane, che ti dicono “Scegli banana di fortuna! Scegli!”), dopo la festa, insomma, che sei ancora lì che non ci credi, che è andato tutto così bene e pareva una follia, all’inizio, dopo la festa, tu, che sei quello che fa Rat-man, sei di nuovo tu, a casa tua, nel tuo studio, da solo, a cercare di scrivere il numero 101.

E dopo avere scritto duemila cose, e scartate tremila cose e rimescolate tra loro tutte e cinquemila e poi rimontate, mi sono accorto che ero stato preso dall’ansia dell’autore esordiente. Quell’ansia da prestazione che vuoi dimostrare come sei bravissimo e vuoi stupefare tutti con dei colpi di scena che ne metti diciottomila, senza respiro.

E non si scrivono così, le storie. Almeno, non quelle belle. Così, con santa pazienza, ti fai una tisana e accetti la realtà: devi rimettere mano alla storia, perchè così, non solo non funziona, ma è pure confusa.

E non vuoi iniziare dopo il 100esimo numero a scrivere storie confuse, vero? No, che non vuoi. Bravo cagnolone, bravo.

E insomma, come già successo in passato per alcune storie annunciate e poi cambiate all’ultimo, si inizia proprio così, con una storia annunciata e poi cambiata.

Ma niente paura. RAT-MAN 102 si intitolerà davvero CACCIA AL RATTO, giuro su quello che ho di più caro, cioè, escludendo le persone, perchè non sta bene giurare sulle persone, giuro su un autografo di Karina Huff.

Siete sospettosetti, eh?

Vabbè, via con la copertina! Distraiamoli con i colori dell’inafferrabile Larry!

RAT-MAN 101: L’ORA PIU’ BUIA

 

C’è scritto “leo after ROMITA (senior)” perchè si ispira alla copertina di un UOMO RAGNO dell’epoca bella, in cui viene braccato dalla polizia, perchè credono sia d’accordo con Kingpin!

Qui, invece, si vedono le conseguenze della fine del numero 99, quel TRIONFO DEL TOPO che alla fine dei conti non è stato poi quel trionfo che si pensava, perchè la gente, che adesso conosce la verità sui supereroi, la gente, che prima li adorava, la stessa gente, adesso, li vuole in galera.

E non è tutto.

Ma questo lo leggerete, se vorrete, a marzo, quando uscirà L’ORA PIU’ BUIA.

L’ora più buia per i supereroi.

Quelli che sopravviveranno.