SPAIDERMEN DUE – il potere dei nerd (la recensione)
ATTENZIONE! Questa recensione contiene delle rivelazioni che potrebbero rovinare la visione del film. Scritta così, sembra che siano queste, a rovinarlo, ma vabbè, bisognava che vi avvertissi.
Oggi dovevo andare a vedere “ICS-MEN Giorni che era meglio stare a letto (con Mystica)”, ma purtroppo, per improvvisi impegni, non posso. Me ne scuso pubblicamente con l’organizzazione che mi ha gentilmente invitato all’anteprima.
Buona visione da cineMAH.
P.s. Per Daniele: si scherza, è ovvio. E’ stato un piacere. Mi spiace non esserci oggi, sarà per la prossima volta!:)
Grazie mitico Ortolani per le vostre vignette molto divertenti. Finalmente qualcuno che non sia bloccato e che vada fiero a dire che il film sia stato uno spettacolo. Il bello è che le cose che non andavano “scenograficamente” erano ben più rispetto a quelle da voi citate. Alcuni tipo: una Gwen che dice “Electro” senza che abbia mai sentito quel nome in sua presenza, l’inutile scena degli aerei durante il blackout, il P. Parker che pur di sembrare in difficoltà va su youtube a cercare un modo per non danneggiare gli sparargnatele con l’elettricità, il tira e molla tra la coppia di innamorati in una sola ora…Tante cose!
Altro che Webb, dovrebbero richiamare uno scimpanzé!
Ho visto oggi per la prima volta il film (al cinema non ero andato perchè il primo episodio non mi era piaciuto molto). Il vero problema secondo me è la totale assenza di spessore dei personaggi! Alla fine la vecchia trilogia, escludendo l’ultimo episodio -prima di girare il quale secondo me avevano tramortito Raimi e lo avevano sostituito con David Yates- i personaggi per esempio Goblin Willem Dafoe o Molina nel ruolo del Dr. Octopus erano signori personaggi, qui invece i cattivi sono ridotti a ridicole macchiette come il nuovo harry osbourne o persino il dr connors nel primo capitolo. Forse era per non far sfigurare il nuovo peter parker?
Alla fine dei due film nuovi salvo solo un paio di scene e la scelta del ruolo del capitano stacy, e forse il fatto che è più simile al fumetto per molti aspetti.
Ma la trilogia passata almeno aveva una sua consistenza propria e non si reggeva solo sugli effetti speciali e 2-3 scene che era impossibile rovinare…un po’ poco
Ooh! Lo stesso metodo di sceneggiatura di Troy!