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RISTAMPA di RAT-MAN

30/01/2013

Dai, diamo un senso alle parole buttate a caso ieri sera.

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Gran parte delle cose che mi avete poi chiesto, a seguito del post pubblicato ieri sera, troveranno una risposta nella lettera che ho già mandato, mesi fa, a un sito di lettori, usi a scaricare gli albi di Rat-Man dalla rete.
Abbiamo fatto due chiacchiere via email, molto cordiali, che mi permettessero di capire cosa ci fosse, a esempio, dietro tutto il loro lavoro di scansionare e mettere in rete le storie di Rat-Man, che è poi anche un lavorone, se lo vuoi fare bene e non esistono le puntate digitali a cui attingere con comodità.
Al di là del fatto che ci sarà sempre chi preferirà avere gratuitamente il materiale, e se lo scaricherà sempre, appena potrà, una sindrome che ben conosco, che ce l’ha l’amico di un mio cugino che poi è morto che usa il mio computer quando non ci sono, lo dico per l’FBI, che non arrivi a conclusioni affrettate quando entrerà sfondando la porta, a parte questi soggetti bizzarri, dicevo, molti di loro hanno detto che la reperibilità dei materiali originali, fossero anche i TUTTO RAT-MAN, non sempre è una cosa immediata. Che comunque anche nei TUTTO RAT-MAN i primi numeri sono esauriti, e le ristampe delle ristampe dei TUTTO RAT-MAN hanno quel prezzo che uno ci pensa anche un po’ su, prima di acquistarne due o tre.
E che se in effetti ci fosse una ristampa regolare, con costi contenuti, non sarebbe una cattiva idea.

Perché LORO sono arrivati DOPO.
Perché sono giovani come l’acqua e perché spesso comincio a ricevere lettere da ragazzi di 11, 12 anni, che chiedono se anche per loro ci sarà la possibilità di avere una collezione come quella del papà/zio/fratello maggiore/mamma. Mamma? Mamma. Che stava prima con uno che leggeva i Rat-Man e incautamente li lasciava a casa della morosa che era lei e poi lei lo ha mollato, si è messa con un altro, ha fatto un figlio e ha tutti i numeri originali, mentre l’ex moroso vaga per ebay piangendo e tirando fuori biglietti da cento euri, ripetendo di continuo, come mantra: mabbruttavaccazzozzadiunazzoccolamieifumettiporcaputtanazzalatuaoffertaèstata
superatamavaffanzulocheccacchiostatroccolazzozzadiunavaccacciaschifosa
rilancioconunanuovaofferta.

La lettera che avevo mandato al sito aveva delle parti interessanti, secondo me, che vi incollo qui sotto, leggetele, poi ne parliamo:

“Io sono sempre stato un grande appassionato delle versioni GIGANTE dei supereroi, tipo UOMO RAGNO GIGANTE, o FANTASTICI 4 GIGANTE, perchè proponevano SOLO loro, senza supereroi fuffa in abbinamento. E sono sempre dell’idea che anche ora dovrebbero esserci testate che propongono solo un personaggio, o una serie.

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Faccio molta fatica a seguire le varie serie Marvel, e adesso sono ancora più confuso dai titoli tipo THOR, e però c’è pure THOR E I VENDICATORI, e poi c’è Capitan America da solo o con i Vendicatori pure lui, e THOR e sua sorella, e IRON Man e THOR e il cugino di Fury, e via dicendo.
Ma ogni casa editrice ha poi il diritto di fare quel che vuole.
La mia idea di serie a fumetti è sempre stata quella dell’autoproduzione. Un albo con dentro solo Rat-Man.
All’americana.
Poi è arrivata la “collection” e per forza di cose, un albo di 64 pagine è diventato una sorta di “leo ortolani presenta”, che non avrei potuto reggere 64 pagine di Rat-Man ex novo ogni volta, la formula ormai era quella, e cose così, che alla fine ti trovi comunque a fare quello e ringrazi.
Complice anche il fatto che in Italia i lettori vogliono di media un sacco di pagine a poco prezzo.

Ormai la collection, come molti di voi sapranno, sta per chiudersi. Non con il numero 100, me ne occorreranno un po’ di più, per completare il tutto, ma comunque andrà a chiudersi.

A questo punto, ho pensato che una nuova vita editoriale del Rat-Man avrebbe potuto essere accolta dai lettori più giovani, che , come dicevo nella lettera precedente, sono letteralmente nati mentre Rat-Man era in edicola già da anni. Dal 1997.
Chi è nato dopo, si trovava ovviamente con una serie già iniziata, come è successo del resto a me per i Fantastici4, che per anni ho cercato in tutti i più polverosi negozietti di fumetti di Parma, e devo dire che la cosa mi ha divertito molto…ma è che sono malato di collezionismo, non faccio testo…
E tra le cose che mi piacevano di più c’erano, appunto, gli albi GIGANTI, dove c’erano SOLO le storie dei FANTATICI 4. Anzi, a dirla tutta, è stato proprio grazie a una raccolta di FANTASTICI 4 GIGANTE che ho iniziato ad amare sul serio quelle storie.

Ora, io non so voi, ma pur apprezzando i volumi che raccolgono cicli completi di personaggi a fumetti,che arrivi a leggerle tutte in una volta, amo molto di più leggere le cose a puntate.

Un esempio. E’ uscito KICK-ASS in un volume unico, anni fa. Ora la Panini lo sta ristampando sotto forma di albetti che contengono le storie a due a due.
Ecco, io amo più una cosa così. Che ti leggi la tua storia, o le tue due storie, e poi passi un mese a chiederti come andrà avanti, cosa succederà, ti domandi se tizio farà davvero questo o quello, ti chiedi come faranno a salvarsi gli eroi, o come giustificheranno il colpo di scena.
Un po’ come fanno i lettori di Rat-Man quando finiscono di leggere una storia, e, poveretti, gli tocca aspettare DUE MESI, per vedere come va a finire,sorry.

Ma attenzione…perchè la storia è proprio in quei due mesi, che vive. Dentro di noi, nella nostra mente, solleticandoci, flirtando con le possibilità che proviamo a immaginare riguardo al prosieguo della trama.
E’ così che un albo a fumetti VIVE.

Anche un libro che contiene una intera saga vive, ma in un modo diverso. Perchè ti dà tutte le soluzioni in fondo. Quindi è come se ti passassi la lingua sul palato, ricordando il gusto della storia completa, ma NON ti accompagna per un mese o due mesi.

E’ una teoria personale, ovviamente, ma credo sia una buona teoria, che spieghi come mai le persone, i lettori,( e mi ci metto dentro anch’io), si affezionino ai personaggi.
Li sentiamo con noi, durante un periodo della nostra vita, spesso il più importante, che è quello dell’adolescenza.

Per questo, io sono più convinto che il fumetto, se vuoi che VIVA, lo devi proporre in edicola a colpi di albi (mensili, stavolta!), piuttosto che a colpi di albi “omnibus”, da 300 pagine ciascuno.”

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Insomma. La ristampa, pur avendo elementi aggiunti e migliorie, che si cerca di andare avanti e non indietro, sarebbe per le nuove generazioni di lettori. E per me, ovviamente. Perché non sono pronto a vedere Rat-Man raccolto in volumi e messo su uno scaffale. Oh, a me succede così. Ho qui il volumone gigante del DEVIL di Miller. L’ho aperto una volta sola, gli ho dato una guardata e poi basta. Adesso lo uso quando devo scannerizzare dei volumi, che devo tenere ben schiacciato il coperchio dello scanner, ci metto sopra il DEVIL di Miller.

E l’OMNIBUS di BONE? L’ho preso, che c’era ancora , solo, quello in inglese, ho letto il finale, che se aspetto gli editori italiani stavo fresco, ho visto che alcune parti sono state cambiate per potere rimontarlo in una sola, lunga storia, poi è lì.
Come a dire che ce l’ho. Ma in quanto ad averlo riletto…
Non so perché. Forse mi spaventa la mole di pagine? Forse non è praticissimo da portarsi dietro?
Non lo so.
So solo che i volumi, a me, fanno tanto “monumento ai caduti”. Che riunisci tutti i nomi dei caduti su una sola lapide, così che si confondono gli uni con gli altri e non ricordi più che Mario Rossi, a esempio, faceva il calzolaio, era bravissimo, poi quando lo incontravi aveva sempre la sua bici mezza rotta, diceva che così nessuno gliela rubava, ma in effetti andava benissimo.
Adesso Mario Rossi è lì, tra Benedetto Frustalupi e Nicola Galimberti. E tutti e tre sono in mezzo ad altri cento nomi, che alla fine si confondono tra di loro e li dimentichi, perché la loro vita, le loro copertine non te le ricordi più. C’è solo questa copertina unica e simbolica, che non sa di niente e raccontandole tutte insieme, non racconta nessuna vera storia.

Un giorno ci sarà anche questa ristampa, ma io non sono pronto.
Perché io sono ancora vivo, e così Rat-Man.
Vecchio, certo, ma ancora vivo.
E non è che adesso finisco Rat-Man e poi pretendo di vivere per il resto dei miei giorni ristampandolo continuamente! Così non si preoccupi FrankieManna12 che mi scrive:
“Attenderò come uno scolaretto imberbe la versione metallizzata, lo special per Lucca, il color special…. :P” Tranquillo, Frankie, io CONTINUO a fare fumetti! Ci saranno ben altre cose a cui rivolgere la tua attenzione da lettore, se hai già una serie di Rat-Man a casa!
Anche neos04 teme che IL RAGNO sia in agguato e che in futuro ci si ritrovi con un reboot, tipo I RATIMATES (cioè la versione ULTIMATE di Rat-Man)…

Secondo me è ovvio che, finita la serie di Rat-Man, ogni tanto mi prenderà la voglia di raccontare altre storia di Rat-Man, ma piuttosto che fare una nuova versione dello stesso ratto, (anche se potrebbe essere un’ottima idea, fare una parodia di questa mania del reboot), ho nel cassetto altre storie, sempre legate alla saga, che mi piacerebbe raccontare.

Parlando di collezionare la serie di Rat-Man, chi non è un purista, come me, degli albi, tipo che dei FANTASTICI 4 ho tutta la collezione (fino a un certo punto, poi sono morti) suddivisa tra albetti Corno, GIGANTI, raccolte EROI 2000 e Giornalini dell’Uomo Ragno, per dire, chi non è un purista ma volesse recuperare dei numeri, potrà farlo come dice thiezar87, che dice che “l’idea di fare una ristampa del Ratto (ma solo del Ratto) è ancora più bella. Così potrò finalmente avere i primi 40 numeri con i contenuti speciali (vero che ci saranno?) dato che non si trovano più quegli arretrati 😦 Però li ho letti lo stesso in PDF. Dai su non fare quella faccia che solo qualche post fa hai confessato di guardare gli screeners u.u (cattivo, cattivo Leo!)”

Come dicevo, quello degli screener non sono io,è l’amico di un mio cugino che poi è morto.

Per rispondere a Freank, che chiede “Leo illustraci cosa ci sarà in più nei nuovi albi di rat-man !
Ma soprattutto… continuo a comprare tutto rat-man o aspetto queste nuove ristampe ?”

Partendo dalla seconda domanda, puoi scegliere di fare quello che preferisci. Come sempre. Come è giusto che un lettore faccia. Diciamo che una nuova ristampa deve ancora partire e deve ancora , eventualmente, avere un venduto in grado di stabilire se proseguirà o meno. E’ un po’ triste a dirsi, ma teniamo sempre i piedi per terra, siamo tutti geologi.

Contenuti speciali, assolutamente sì. Ma prima di risponderti, ascolta cosa scrive fustacchionissimo: “Io non vorrei sketch o disegni preparatori, vorrei qualcosa di scritto, un compendio alla saga di Rat-Man, pensieri dei protagonisti che hanno ruotato attorno a quella data saga ripubblicata; che fine hanno fatto (tipo, da dove viene, che fine ha fatto, cosa pensa, Senso di Nano) o cose così. Ricordati sempre che la cosa che rende sugoso Ratty, è il tuo ruolo da soggettista, quello che scrivi. Un compendio a base di disegni a matita è molto comune nelle ristampe ed è solo un bel pacchetto, ma che scartato lascia il gusto che avevi già provato. L’aggiunta di una nuova salsa aromatica, è tutto in quello che scrivi, nelle nuvolette nuove che metti, anche su di un vecchio disegno.

La cosa che brilla in questa cover -non me ne volere, cerca di capire cosa intendo- non è il disegno, è il bellissimo significato che s’insegue nel senso di quei tre baloons in sequenza. Lì c’è Leo che t’appassiona! ;)”

Ed è quello che voglio fare. Raccontare. Parte con le copertine, come ha giustamente notato fustacchionissimo (ma la prima copertina è sempre un po’ facilitata, in questo), e grandissima parte all’interno. Raccontando la storia di Rat-Man e dei suoi personaggi. Anche disegnando strisce o vignette o tavole, se necessario. Ma non tanto su cosa pensano o da dove vengono in un senso narrativo legato alla storia del fumetto. Quello si può anche fare, ma più che altro verrà raccontata la storia di ogni singola storia, di come la saga si è sviluppata, di quali scelte sono state fatte e perché, da dove vengano i personaggi e come si sono sviluppati prima di arrivare sulle pagine del fumetto, che secondo me non lo sapete, ma Rat-Man era nato con una serie di altri costumi, prima di approdare alla sua prima storia con quello che ha addosso.
Cose così.
Come già detto prima, una specie di lezione di fumetto attraverso la storia di una serie di fumetti.
Quindi non solo bozzetti, ma anche racconto. E, per chi è più attento, scuola di scrittura.

Questa è un po’ l’intenzione.
Da qui a sviluppare concretamente la ristampa, ci sono logicamente tutta una sere di passi da fare e di direzioni da prendere, che quando arrivo alla rotonda, giro la prima a destra o la seconda?

Non c’è scritto.

Non ancora.

156 commenti
  1. Davide permalink

    Ciao Leo!

    Sono il Davide che ti scrisse una mail suggerendoti un team up Ghostbusters/Rat Man 🙂
    Ho scoperto il tuo blog grazie al tuo nominarlo su Rat Man e grazie all’Antro Atomico del dottor Manhattan.

    Questi post riflettono molto il mio stato d’animo man mano che il Ratto viaggia verso la sua inevitabile conclusione: “E dopo?”

    Mi sono risposto da solo: e dopo spero che il Leo continui a far fumetti. Sul Ratto leggo tutto volentieri, Quelli di Parma, L’Ultima Burba e chi più ne ha più ne metta, chi meno ne ha meno ne metta.

    E’ il tuo stile che mi piace, il tuo umorismo. Anzi, cose diverse del genere supereroistico permettono di spaziare su altri argomenti e di farmi scoprire appieno l’autore Ortolani.
    Poi personalmente non ho bisogno di tappare alcun buco (e intanto guardo Cinzia, stando attento che non si muova): ho Rat Man sin dal numero 1 e non ho mancato un’uscita (anzi, da qualche parte dovrei avere anche lo spillatino Speciale Origini del 1996!)

    Il futuro di Rat Man? Lo lascio a te che lo conosci meglio di noi, ma se posso fantasticare: un Rat Man 2099, il suo clone/mutante è ancora nel suo sarcofago al Repetita Juvant.

    Oppure un Rat Man Beyond con un membro della sua nuova scuola per supereroi.

    Rat saluti a tutti, fletto i muscoli e vado a tavola che c’è pronto!

    Davide

  2. tonno permalink

    Ciao Genio. Sì, dico a te.
    Ascolta un cretino. Dico a te, ascolta me. E una ristampa formato Tex preciso preciso, 114 pagine?
    Abbastanza ciccioso da essere appetibile per l’ignaro bonelliano-da-stazione-ferroviaria, sufficientemente duttile per risolvere i tuoi problemi di timone, vista la foliazione incostante delle storie da un certo punto in poi, e permetterebbe di tenere il prezzo decentemente basso per i ragassi, attorno ai 3,50 Euri.

    Se fossi ragasso lo comprerei. Ma è che ti seguo dai tempi di Spot” dell’Eternauta e dei Made In USA e quindi mi sa che son fuori target pure io.

  3. LilFred permalink

    LEO! LEO! LEOOOOOO!!!!

    trailer in inglese = probabile distribuzione in ammeriga = Italia? *O*

  4. luigiscazzari permalink

    Una ristampa con la sceneggiatura e i commenti dell’autore alla storia alletta la mia indole da collezionista metafumettoso.
    Come giustamente han detto più volte Moore, Gaiman ed altri autori, nessuno può insegnare a diventare un autore di comics: l’autore è unico nella sua individualità, e le sue storie lo sono altrettanto. Mi piacerebbe che le ristampe non fossero un “Leo vi insegna a fare fumetti”, ma di questo ne sono abbastanza sicuro vista la modestia del Vecchio. Venire a conoscena dei processi mentali dell’autore, quello che ha pensato, scartato, tenuto e perché in ogni storia sarebbe invece molto affascinante.

  5. C’era una volta un’autore giovane ma vecchio, vecchio fuori… ma anche dentro. Perciò dov’era giovane? Nei fumetti che faceva!… Che erano fatti come i fumetti di supereroi di 30-40 anni fa; perciò vecchi… mmhh… no, non è venuto fuori bene questa cosa.
    Riniziamo.

    C’è un perchè dietro questa iniziativa, c’è il progetto economico legato a continuare a ristampare il proprio personaggio di successo, va benissimo, non fatevi confondere dal fatto che Leo sia iscritto ferventemente al cattolicesimo, sia andato a ricongiungersi con le figlie che lo attendevano in Colombia, che s’era fatta anche una certa ora, non fatevi intenerire da questo: Leo Ortolani non è un santo! 😀

    C’è la saggia operazione promozionale, così che questi numeri diluiti facciano rimanere in edicola a lungo il titolo “RAT-MAN” e il nome Leo Ortolani, così che il posto sia sempre tenuto caldo per altre iniziative a venire. Ma al pari di questi, credetemi, c’è l’amore e la voglia di gestione totale e certosina, voglia che il suo prodotto renda sempre al meglio.

    Quando hai uno come Mr.Ortolani, che si perde nel studiare il posizionamento narrativo del lettering per ogni vignetta, che ha ripetuto più volte “Sappiate che per ogni storia di Rat-Man, si fa sempre il massimo che si poteva fare per ogni aspetto”, che non pubblica più Rat-Man in formato grande, perchè nei riempimenti non c’è l’uniformità del tratto… A uno che ha una passione, meticolosità (ma anche un possesso!) così per il suo prodotto… Sapete che ci soffre quando vede la pagina scannerizzata, storta, di qualità bassa. Tutto cioè è importante quanto l’aspetto economico, davvero, nell’idea per Rat-Man Gigante.

    Poi Leo ha, e vuole un possesso totale di Rat-Man, desidera che ogni nuvoletta che esca dalla bocca del personaggio, sia sua, e ve lo dice uno che è stato il moderatore del forum, quanto è difficile venire a patti con ciò, perchè la sindrome del pallone è mio e ci gioco io, prevede anche che altri non si facciano belli, non acquistino lustro di seguito al suo lavoro. In questo Leo è molto totalizzante (e orticante^^), ma contemporaneamente c’è una dimensione autorale e un’etica del suo lavoro, veramente di livello a fare questo.

    Leo è uno che anche su richiesta di un comico televisivo, non vendette le sue battute http://www.rat-man.org/forum/viewtopic.php?f=3&t=1384&p

    Una delle cose per cui difende i lavori che portano la sua firma (sapete, quella con la ‘L’ maiuscola in corsivo, che la gente non sa più scrivere in corsivo) è la fatica, a tratti, la disperata fatica (come ci racconta sempre) nel generare i suoi fumetti. E per un certa etica (anche romantica), vuole depotenziare chi lucra e chi si fa bello col di suo lavoro (ricordatevi il mondo molto di massa di ragazzini da internet. Avete presente quanti complimenti, quanti incensamenti a quello che fa le scan di Ratty, e le mette in rete?^^)

    E allora cogliete il senso di questa proposta editoriale.
    Io non me ne capisco, ma facciamo che all’incirca nel fare l’omnibus e la serie regolare, a Leo tutto sommato finiscano in tasca gli stessi soldi. Ma cosa cambia? Oltre i vantaggi promozionali del logo Rat-Man in edicola ancora per anni, che dicevo sopra, cosa succede se Leo fa l’Onmibus?
    Quello che è già successo! Perchè Rat-Man non è solo uno dei più venduti in Italia, ma essendo un fumetto con una trama articolata, crea affascinados, e scannerizzazioni per la Rete! Perchè diventa importante leggere e sapere della storia di Rat-Man, conoscere il Rat-Universe. Tex e Diabolik vendono di più di Rat-Man, ma quale effettiva incidenza, quanti effettivi download possono avere? Quale differenza c’è da un numero di Tex o Diabolik all’altro?!

    L’omnibus, vista la spesa, il numero di pagine corposo, e il formato fin perfetto per chi vuole piratarlo, finirebbe in Rete senza passare per il ‘via’ (e ora con gli iPod, la cosa diventa pericolosa, perchè te li porti ovunque)… Ma un qualcosa come “Rat-Man Gigante”, che nelle mie più rose ipotesi era a E 1.90, ma sembra possa arrivare a 1.80, avete presente come depotenzierebbe discretamente molte cose?!
    Maporcaput, io a Rapallo dove vive l’utente Fagian, avrò fatto in combo perfetto (bar in centro, domenica, seduto al tavolo) ma sono riuscito a pagare un cappuccio 2 euri! Un cappuccino. Unoeottanta, ti accalappia solo per il prezzo, e depotenzia tutta una serie di cose, che a Leo danno molto fastidio… dai, che proprio gli schifano, a lui e a chi riesce ancora a guardare questo mondo nerd-sclerotizzato del fumetto dal di fuori. (Comunque, considero colpevole fa.gian. per il prezzo del cappuccino)

    Si tolgono un po’ di assi sotto i piedi a eBay, perchè conta tanto nella componente di vendita dei Ratty in Rete, il fatto di voler leggere storie che non si riesce a reperire, depotenzi un po’ le fumetterie e i loro prezzi da furto alla mostremercato, tutta gente che lucra sul nome di Leo, e che finisce per ammantare indirettamente il suo nome con operazioni commerciali che spesso ha abiurato idealmente col romanticismo con cui invece concepisce la sua creatura. Modo di fare che di tutto puoi accusarlo Leo, fuorchè di spudoratezza di mercato.
    Guardate il mondo capovolto (che Leo a raccontato non a caso): una volta cercavi fumetti dal rigattiere e li trovavi rovinati (ma com’era bello almeno porterli leggere, quando ti facevi la caccona del pranzo ingordo) e a prezzo più basso, ora la dinamica è che quando cerchi un fumetto, anzi di pagarlo di meno (perchè è VECCHIO) lo paghi SEMPRE di più 😀

    È poco artistico, ma io un prezzo come 1e80 lo farei sempre capeggiare in copertina! Perchè mi tenta pure a me. Vuoi dire che quasi tutti, lettori vecchi & nuovi, per curiosità, non ti comprano il n°1 di questa ristampa a questo prezzo? Fosse anche per piantare un chiodo a favore di questa piccola battaglia.

  6. Sono sicuro che se farai fare una ristampa sarà una cosa sicuramente DIVERSA E MIGLIORE del genere di ristampe che a volte si sono viste in giro ^_^

  7. pietro permalink

    ciao.
    scrivo il mio primo post qui sul tuo blog..
    ho scoperto ratman circa 7 anni fa, a 15 anni, e mi sono subito innamorato. Mi son comprato una decina di tuttoratman in fumetteria, un po’ a caso. Poi, nonostante mi prendesse sempre di più, ho interrotto tutto perchè non sopportavo di non poter leggere i primi numeri. E sebbene io abbia passato innumerevoli notti a leggere fumetti scannerizzati, non riesco per nessuna ragione anche solo a pensare di leggermi ratman davanti allo schermo.
    In sintesi, io veramente te li voglio dare sti soldi, e tanti altri come me ! questa ristampa s’ha da fare! e per tanti di noi non invasati, il formato è un problema secondario!

    giusto per darti un po’ di feedback che vedo che leggi i commenti 🙂

  8. Ma, se non ci siamo mai incontrati, come hai fatto a descrivere precisamente dove sono finiti i miei numeri 1 e 2 di Rat-Man? Mannaggiaaquellazoccoladellamiaexchenonmelihamaipiùridatiechemisonosvenatopercomprarlisuebay?!?

  9. Federico permalink

    Beh Leo, ho comprato “Superstorie di un supernessuno” che di nuovo aveva solo l’odore (l’hai stampato su una carta diversa vero?)… Comprero anche la ristampa… 🙂
    Non volermene, che scherzo, comprerei anche la divina commedia se l’avessi tradotta tu dall’italiano di Dante (che sa tanto di “scriviamola difficile che cosi fra qualche secolo la gente mi tirerà ancora degli accidenti…”) Basta che tu ci dia sempre la nostra razione di Rat-man e tutto andra bene, si insomma, piu o meno…

    🙂

  10. Io voto per una versione elettronica a prezzo da apple store.

    • Io, purtroppo, no.

      • La accendiamo? 🙂

        No, seriamente… c’è qualche preclusione di fondo ad una ristampa in digitale?

      • Sì. Non mi piace il fumetto digitale.

      • spino1970 permalink

        Ah, ok 🙂
        Comunque io non intendevo O cartacea, O digitale.

        intendevo come ristampa complementare “a basso costo” (farla per kindle, senza effetti speciali, costerebbe tempo zero) e a basso impatto ambientale. 🙂

      • Eh, proprio non mi piace il digitale, Spino…aspetto di vedere dove andrà, ma sono nato nel secolo scorso, ho 46 anni, posso semrpe guardare Twilight, per fare il giovane, ma ho dei limiti fisici e mentali grandi…:))

      • spino1970 permalink

        ahahaha vabbè, allora pretendo le cover colorate a mano con le ecoline! 😀

        PS:
        io ne ho 42, mica son di primo pelo! 🙂

  11. Leo, non ti piace il digitale, ma hai visto l’infinite comics della Marvel? Secondo me è un’evoluzione/modello alternativo interessante anche per un autore…che ne pensi? Sulle ristampe…ognuno come meglio crede, di certo la cosa migliore sarebbe sempre un’edizione curata e pensata dall’autore. (PS dove trovo una lista delle modifiche di cui parli in Bone???)

    • No, non ho visto quella cosa lì della Marvel, mi passeresti un indirizzo dove cuirosare?
      La versione curata dall’autore è quella che sto cercando di fare. Pr il digitale, non dico niente, ma stiamo lavorando a una cosa diversa e particolare. Chissà se la faremo.
      Per BONE non ho un sito dove ci siano le differenze, io le ho solo notate comparando il librone con gli albetti.

      • Per gli Infinite Comics, devi acquistarli dalla app della Marvel (o da Comixology) o dal digital store. In pratica si tratta di effetti speciali e una sorta di primitiva animazione applicata alle singole vignette, integrate in maniera organica alla storia. Ne ho letti due e mi sono piaciuti entrambi (niente di sconvolgente, eh) : Ultimate Spider-Man ed il prologo di Nova ad AvX (che ho trovato in coda al numero 1 di AvX digitale)

        Qui qualche info: http://marvel.com/news/story/20257/sxsw_2013_marvel_infinite_comics

        Su Bone mi metto alla ricerca…il volumone inglese l’ho comprato e mai letto (appunto) mentre ho letto l’edizione italiana a colori, chissà se ci sono differenze.

        Per Rat-Man, ti dico la mia, lo leggo dalla famosa storia con il Punitore su WIZ, e quindi tutta la Rat-Man Collection. Seguire la narrazione non lineare e le continue ret-con per me è stato divertentissimo quanto complicato, per la periodicità e la distanza temporale tra storie collegate intimamente, quindi certamente rileggerei un’edizione commentata da te “a posteriori” , ma non una semplice ristampa – benchè ne capisca l’esigenza commerciale.

        Ciao!

      • Infatti quello che voglio fare non è una semplice ristampa…;)

  12. Simone permalink

    Ciao Leo, ti conosco da “Camera 9” che purtroppo ha fatto la fine che sembrano fare i fumetti migliori (mannaggialatroccoladellamiaex etc etc) e quello che mi è sempre piaciuto dei tuoi fumetti, non so sarò l’unico, è che oltre a RatMan ci sei anche tu e i tuoi amici e il tuo mondo nel “dopo fumetto” con Clan, e tutto il resto.
    Sarebbe bello avere una rubrica, magari di due pagine, in cui raccon ti cosa stavi passando in quel periodo, tra un numero e l’altro.
    La mia personalissima opinione.
    Un saluto, Simone.

    • E’ ciò che vorrei fare con la nuova ristampa.

      • Simone permalink

        per la cronaca camera 9 me l’ha ri-regalato la mia dolce metà (sia benedetta) dopo un’estenuante ricerca su internet… l’amore è anche questo, no?

      • stevere permalink

        a quando la ristampa? Ho recuperato tutto quello che era possibile per Tutto Rat-man. Ma anche la ristampa della ristampa della ristampa è esaurita. Il rapporto prezzo e pagine è ottimo, E anche l’edizione è a pari livello.

      • Anno prossimo. Presto, però…

      • stevere permalink

        Per conoscere il formato e prezzo è ancora presto? Io sarei contento, come detto, con foliazione e prezzo del TUTTO a 3.30.
        Grande Leo.

  13. clauderouges permalink

    In ogni caso anche io gradirei molto una ristampa digitale, che, diciamolo, avrebbe dei vantaggi:
    1) si potrebbe ingrandire il tutto (e questo è un vantaggio, mi rendo conto, solo per quelli come me che non ci vedono e devono leggere i fumetti col microscopio)
    2) un maggior numero di lettori (e questo credo sia un vantaggio per chi pubblica)
    3) una maggiore reperibilità (che a volte chiedi all’edicolante “Scusi, è arrivato l’ultimo numero di Rat-Man?” e quello ti guarda come se gli avessi chiesto il numero 1 autografato della Bibbia)
    4) avvicinare ai fumetti anche chi non ha voglia di andare in edicola o si vergogna a comprarli (che c’è chi si compra Rat-Man e lo nasconde dentro l’ultimo numero di PornoMania)
    5) sarebbe un modo eficace per battere la pirateria (non sto nemmeno a sbattermi a cercare le scansioni piratate online se posso comprarlo comodamente a un prezzo conveniente)
    Davvero, fateci un pensierino. Probabilmente i collezionisti si comprerebbero ancora il cartaceo, ma in più ci sarebbero altri lettori.

    • Federico permalink

      È vero, il digitale potrebbe attirare piu lettori, ma nn trasmettera mai lo stesso piacere della carta. Poi per carità, nn si rinuncia mai al Ratto, anche se lo facessero sulla carta igienica, peró nn sarebbe la stessa cosa.

      Federico

      • Simone permalink

        ormai alcuni numeri (Rat-Max ad esempio, senza andare tanto indietro coi numeri) su ebay hanno dei prezzi assurdi (45 euro…) e neanche in fumetteria o alle fiere (ho provato al cartoomics) sono reperibili 😦

      • Federico permalink

        Io ce li ho tutti da “un classico del fumetto” in poi. Per quello prima ho delle ristampe come tutto ratman e il color special. Purtroppo è vero che per avere tutti i collection bisogna svenarsi, ma intanto anche la digitale sarebbe solo una ristampa e non un collection oroginale…

      • Simone permalink

        ma io infatti votavo per una ristampa cartacea (numeri singoli, non 2 a 2 che se ne ho già uno dei due che me ne faccio?) un po’ come per naruto che dopo la serie nera è uscita quella rossa che è pari pari una ristampa, ecco magari con qualche extra in più come dicevo sopra 🙂

      • Federico permalink

        Poi, per di piú (scusate il doppio post e la grammatica da cellulare) una ristampa digitale darebbe facilmente accesso a chi vuole piratarla semplicemente uplodandola, invece con una cartacea con degli extra la gente sarebbe piu propensa ad acquistarla per avere un qualcosa in piu (ovvero la copia fisica). Comunque la mia é solo un opinione, alla fine sceglie Leo

      • Mah, se la fai in digitale per kindle, ad esempio, la vedo difficile… non sarebbe un semplice pdf, vedi Milano Criminale di BD

  14. PanDamiano permalink

    Ciao Leo!
    zompo la parte dei “sonounfan-mihaipubblicato-disegniuominiettopi” ecc…

    in questo post che ho letto solo ora (mea culpa) mi sento un po’ chiamato in causa e volevo dire la mia 🙂

    come te odio il fumetto in digitale! non mi appaga allo stesso modo! come non lo fanno gli e-book! l’unica via di mezzo che mi è, a volte, piaciuta sono gli audiolibri! perché in fondo possono essere una cosa diversa dal libro stesso! una sorta di arrangiamento jazz se vogliamo.

    il problema del costo c’è! mi dispiace rinunciare a leggere le prime tue storie!!! ero nato ma ti ho scoperto tardi! la Fede non sai mai quando ti prende 😛

    ma il costo è proibitivo; mi accontenterei delle ristampe, anche se il mio animo da collezionista mi fa soffrire ogni volta che devo cedere all’acquisto di una n-esima edizione, ma anche in quel caso o sono irreperibili o te li devi cercare nel mercato nero dei fumetti o facendo qualche furto nelle case delle maporcaquellazoccola… perché nelle fiere sparano certi prezzi che uno che sta cercando di mettere su una famiglia e una casa (affitto) due conti se li deve fare!!!!

    soprattutto se sei appassionato di tanti fumetti ed artisti! perché anche se sei il mio preferito trovo sbagliato precludere sempre la strada ad altri! è come leggere libri di un autore solo! belli! ma ti perdi troppo “altro” e questo è un male! 😉

    e alla fine rinunci! e preferisco rinunciare a conoscere le prime storie (non le primissime… alcuni dei primi tuttoratman hanno aiutato 😉 ) e avere delle lacune, e magari aspettare un “venerdì 12 omnibus” e un mese con meno spese, chiudere gli occhi, tirare fuori tessera della fumetteria + carta colorata da baratto e poi arrivare a casa felice e contento e quasi di nuovo al passo!!!!

    soluzioni? intanto la ristampa nuda e cruda allo stesso prezzo di copertina! tanto sul mercato dei fumetti, se è l’ennesima ristampa, il valore è minore di per sé, ma almeno i giovani lettori possono avervi accesso! e possessione 😀

    (dovrebbero fare le biblioteche dei fumetti! pubbliche! )

    altre? non credo ce ne sia una che soddisfi tutti! un domani, quando avrò anche io 40 anni e famiglia al seguito, magari ti troverò nelle bancarelle dei mercatini dell’usato, come un “dylandog” di oggi, esultando in silenzio sapendo di aver trovato un “pezzo raro” ma facendo il vago così magari tiro sul prezzo 😀

    ma visto che, come tanti, amo i retroscena, gli storyboard, le scene tagliate, ma quelle sofferte, non quelle da “extra” dei dvd, lo spettacolo a teatro seguito dalle quinte, più che dalla platea, la ristampa che comprerei, sudando su quei soldi spesi felicemente, sarebe quella che avesse tutto questo! che raccontasse di più su cosa ti ha spinto a puntare su quella vignetta piuttosto che su un’altra! che velatamente ci parlasse di più di te, come molto spesso accade quando ci lanci lì esperienze di vita personale e che quando le scopri ti senti di un’invadenza impressionante!

    Perché quello che mi mancherebbe di più in un dopo rat-man, inteso come albo, sarebbe quella risata da idiota che mi viene sui mezzi, a casa, o dovunque io sia, abbinata alla ricerca! della citazione, del significato più profondo che spesso c’è!

    quello che mi mancherebbe e che vorrei ritrovare sarebbe il “Deboroh che spegne la luce e si infila nel letto di Arcibaldo”, o meglio, una luce che si spegne su carta, grafite e china! e si riposa fino all’indomani!

    Damiano.

  15. PanDamiano permalink

    p.s.= contento per gli incassi, che tanti ragazzini leggano rat-man per carità! contento di vedere disegni dei fan nella rubrica, per carità…

    ma mi stona vedere commenti e sapere di ragazzini di 12-13 anni che comprano ratman, sapendo che si perdono tanto di quello che ratman racconta!

    spero li conservino e che un domani possano apprezzarlo ancora di più 😉

    è come quando leggi “Novecento” a 13 anni e poi a 18 e a 20 e a 25 ti rendi conto di quanto hai avuto fretta in quella prima volta! (e non solo in quella 😉 )

    Damiano

  16. Andrea permalink

    A parte Spot e a parte le ristampe dalla terza edizione in su (tipo quella di Tutto Rat-Man), credo di avere quasi tutto. Ma se mai ci sarà una nuova ristampa “ragionata” di tutte e sole le storie del Ratto, la suggerisco SNELLA (con numero assolutamente FISSO di pagine) e MENSILE. La comprerei di sicuro. E anche tutti quelli che sono nati “dopo”.

  17. Mcfly87 permalink

    Io ho scoperto rat-man tardi, solo nel periodo Universitario, fino al 2006 la mia conoscenza del fumetto si fermava a Topolino, Rat-man fu una folgorazione, amore a prima vista, come quando il nonno spartano ti regala il primo sasso…grazie ad Ortolani ho cominciato a frequentare le fumetterie e sono diventato un piccolo collezionista anche io. Ho iniziato a scandagliare le quelle di Firenze, poi Reggio Emilia, Parma, Ferrara ma della collection non sono riuscito a recuperarne molti volumi, anche perché ormai i prezzi sono tali che i Compro Ratman in Italia stanno sostituendo i Compro Oro. I Tutto-ratman mi dissi da buon fessacchiotto quale sono che li avrei presi in blocco, salvo scoprire che anche i primi 10 numeri della prima ristampa adesso te li vendono a peso d’oro. Vengo al punto, secondo me la scelta più opportuna è ristampare la collection mensilmente, senza fronzoli estetici o cambi di formato, aggiornando ovviamente le rubriche ed introducendo qualcosa di nuovo così da far contenti tutti, come hanno fatto per Ken il Guerriero recentemente,la terza ristampa otto anni dopo la seconda sta andando a ruba, così sarà per il Ratto. Si potrà obiettare che esiste già la ristampa, ovvero tutto-ratman, ma questo contiene due numeri, ha un numero diverso di pagine e non tutte le rubriche della serie originale. Della collection una ristampa non esiste, ecco perché dico che è quella che andrebbe ristampata ed il prezzo contenuto accontenterebbe tutti. Anche perché inizio a soffrire la polvere dei reparti libri e fumetti dei mercatini dell’usato, il mio primo pensiero è cercare roba di Ortolani, qualsiasi cosa va bene, anche i primi disegni dell’asilo, purtroppo c’è chi lo fa da più anni di me questo servizio e non si trova più nulla, a parte i Tutto-ratman seconda e terza ristampa ma con quel formato non ho mai avuto feeling, per me ratman è la collection. Ho cercato di ripetermi spesso che prima o poi li avrei trovati e che “gli altri siamo noi” (citazione di citazione, Umberto Tozzi / rat-man collection 85 se non erro), faccio sogni dove ho finalmente in mano il numero 1 torno a casa ma nella bustina mi ritrovo Geppo 14, cosa mai vorrà dire? ristampate la collection o pagatemi uno psicoanalista.

    • Sai che io spesso sogno di frugare in edicola e trovare cose di Kirby mai viste prima? Belissime!Poi mi sveglio e non sono con me…:((
      Per anni hi girato per mercatini e rivenditori, a cercare i numeri dei F4 e la cosa mi ha un po’ segnato…ma la ricordo con affetto.
      La ristampa sarà diversa dalla collection, anche nel formato. Sarà una sfida in tutto e per tutto. Ma rifare la collection così com’era, salvo poche modifiche, è una strada che avevamo praticato anni e anni fa, ma non aveva funzionato. I primi tre numeri della ristampa avevano venduto pochissimo e si era fermata la cosa. Poi abbiamo lanciato il TUTTO RAT-Man e ha funzionato benissimo.
      Adesso, consapevoli che anche il TUTTO ha fatto il suo tempo e non serve più a recuperare gli arretrati, faremo qualcosa di nuovo…

  18. marcdaly85 permalink

    Non è che si potrebbe approfittare della ristampa e lanciare le “nuove” uscite anche in digitale sulle varie piattaforme, da iBooks a Kindle?

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