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RATOLIK – IL RE DELL’ERRORE!

02/08/2013

ratolik

Non ci sto a girare intorno.
A Lucca Comics end Ghèims end Saains usciranno talmente tante cose mie che non so nemmeno perchè sia successo, ma è successo.
E così, invece di fare le recensioni, sto lavorando a queste cose qua, tipo RATOLIK.
Del resto, perso tra le montagne senza connessione cosa volete che faccia? Che mi riposi?
Oh!Oh!Oh!
Il riposo uccide, non lo sapevate?
Quanta gente, muore nel sonno!
O di sonno.
Ma vabbè, dai.
Anche perchè, sinceramente, il lavoro è un’altra cosa.
Il lavoro è quando non vedi che finisca.

E quindi, ecco RATOLIK! IL RE DELL’ERRORE!
Grazie alle mitologiche Sorelle Giussani, dopo ben 50 anni, ho scoperto che DIABOLIK…è bello! Non nel senso omoerotico del termine…Volevo dire che mi piace!
Cioè…Non che mi piace in quanto..
E vabbè, il solito roveto che più ti agiti, peggio diventa.
Insomma, amo queste storie tutte ambientate in una sola cittadina, piena di gioielli, banche, ricconi e ladri. Tutti lì.
E poi c’è LUI, il re del crimine!
Non me lo so spiegare, ma le trovo assolutamente intriganti, e parlo soprattutto delle storie più datate, dove in una vignetta Eva Kant dice a Diabolik “Ti odio! Ti graffierei!” E la vignetta dopo son lì che si baciano, poi l’albo finisce e tu dici “che storia!”

Con quei mezzi futuristici che sono una radio a pile con la maniglia, la lampada a stelo pieghevole,il gas soporifero e l’acido che scioglie tutto, anche il calcare… E poi c’è l’arredamento! L’ARREDAMENTO! Non si sa dove mettano tutti i soldi che rubano. Di certo, non nell’arredamento. Gli appartamenti di Eva e Diabolik sono stati presi a esempio di sobrietà dai russi di quando c’era ancora la Madre Russia, con quei mobili del mobilificio Giopponi, quelli senza rifiniture, divanetti tristissimi, piante di ficus per dare un tono e tendaggi degni della casa dove sono stato in montagna, ferma al 1972.

I dialoghi, i nomi, tipo “Fermatevi Giulio!”, sono irresistibili.

E sopra ogni cosa, gli incredibili stratagemmi che Diabolik mette in atto per portare a termine i suoi colpi.

Avevamo LUPIN III in casa da anni e non lo sapevo.

Per questo, non potevo esimermi dal porgere il dovuto omaggio a uno dei personaggi a fumetti più importanti del nostro Bel Paese.

RATOLIK, assolutamente nello stesso formato tascabile del Re del crimine, arriverà a Lucca Comics end Ghèims end Saains. E poi in edicola e in fumetteria.

Ma questa è solo una delle cose che Lucca avrà l’onere di sopportare.
Le altre, piano, piano ve le racconto più avanti.
Ora zitti, che in questa storia che sto leggendo, Eva si lamenta che Diabolik non la coinvolge più nei suoi piani e lui le parla con lo stesso tatto di un cameriere dell’osteria Battiloca.
Come finirà?

RATOLIK immagine preview

99 commenti
  1. hemes permalink

    Vedremo mai un omaggio anche a Dylan Dog?
    QUalcosa tipo Rat Dog?

      • gurdim permalink

        Mi sono immaginato Brakko che interpreta Ginko (Brikko? Brinko?) e Ratolik che esclama “Dannazione! E’ arrivato l’ispettore Brakko!” al suo sopraggiungere xD

        Non c’entra nulla, ma per caso hai mai pensato di parodiare una serie Bonelli classica come Tex? Anche se Zagor forse sarebbe piu adatto, con quella mania di appendersi agli alberi e far tarzaning (“fletto i muscoli e sono a Darkwood”)

        Per caso hai visto Pacific Rim? Io purtroppo si. Per fortuna rileggendomi “il grande Ratzinga” ho evitato l’embolia cerebrale da stupidità condensata.

        Scusa se sparo domande cosi diverse a muzzo e a raffica, ho il cervello che mi ci funziona strano (da prima di Pacific Rim)

  2. Ale permalink

    che di sicuro arrivo in ritardo come un treno sul raccordo anulare ma.. com’è che mi viene in mente Blue Raja di Mistery Man?

  3. Pit permalink

    Comprato oggi!

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