Vai al contenuto

STAR WARS VII-Mi risveglio a Forza

25/12/2015

Vabbè, è Natale e sono qui a postare una recensione che forse non tutti avete visto il film, però non contiene spoiler grossi. Tipo che Jar Jar è tornato e stavolta Greedo ha sparato per primo.

Consideratelo il mio regalo. Se lo avete già, ho lo scontrino. Passate delle buone feste.

SWVII 01

SWVII 02

SWVII 03

SWVII 04

SWVII 05

SWVII 06

SWVII 07

SWVII 08SWVII 09

SWVII 10SWVII 11SWVII 12SWVII 13

SWVII 14

SWVII 15SWVII 16

SWVII 17

From → Uncategorized

392 commenti
  1. Revan permalink

    Ciao a tutti, sono nuovo del blow e spero non vi dispiaccia se mi agito un po’ contro tutte queste critiche. Innanzitutto, è vero che questo film è difficile da promuovere a pieni voti, però secondo me tante osservazioni non badano al contesto. Quello dove i fan sono diversi – e probabilmente con meno cognizione di chi è fan dal governo Craxi – dove non è semplice gestire la massa profondamente contorta di aspettative (diverse) di tante persone (diverse) e dove non è neanche immediato il coordinamento con l’universo espanso. Per capirci, non basta leggersi su Wikipedia che Han e Leia hanno avuto tre figli per avanzare le più imbarazzanti speculazioni e farsi passare come cultori di star wars. Perché è vero, la trama ha carenze non indifferenti e mi sembra giusto citarne alcune:
    ennesima superarma con l’inevitabilmente triste e banale punto debole, cosa che peraltro fa notare lo stesso Han nel film;
    un eroe che dell’eroe di Lucas ha ben poco perché c’è chi fino alla scena finale puntava ancora tutto solo finn e non su rey (che, dotata finché vuoi, ma mi pilota il MF con troppa dimestichezza, quando lo stessa Han aveva detto che solo lui e Lando avevano impiegato anni per gestirne le manovre come fanno;
    l’impressione che finn non sia combattuto, ma solo disperato, oltretutto con l’aggravante di tenere testa senza addestramento alcuno a un guerriero sith;
    e proprio quest’ultimo, fatico a definirlo guerriero, una nemesi. Cioè capisco che da bambini frustrati siano nati a peggiori cattivi del cinema (es voldemort), ma santo cielo, farsi frenare da due neofiti improbabili delle arti jedi è al limite della decenza. E fin qua, tutti d’accordo. Insomma, un cattivo che si poteva consacrare meglio, senza il vizio di avere una maschera che si toglie ogni due minuti, che delinea più un nerd frustrato che un investimento al male. Sorvolo sulle incongruenze narrative, perché capisco che per alcuni possano sembrare piccolezze (ma, si badi bene, erano le piccolezze in cui Lucas eccelleva), però mi sembra anche giusto spezzare qualche lancia in favore di questo film. Perché io capisco che la Disney sia una divoratrice di autenticità cinematografica e un colosso commerciale che nulla capisca di cultura generazionale. Ma insomma, sembra che ormai siamo diventati un po’ tutti (si, anch’io) troppo registi per metterci comodi a guardare un film. Che senza un Blocknotes in mano dove appuntare pareri, a volte dissacranti e fuori luogo, non siamo degni di costruirci un’opinione meno crudele. Lo so, criticare è molto più facile, apprezzare richiede un po più di spontaneità. E visto che ho criticato anch’io, adesso vorrei dire: a me il film è piaciuto. Un plauso a Chris Corbould, a John Williams e Rick Carter, rispettivamente effetti speciali, musiche e scenografia. Ed è vero, ci sono i buchi narrativi e frame inconsistenti nella trama. Però, Rey è ingenuamente perfetta, sia nel ruolo che nel carisma. E finalmente un po’ di spazio anche a personaggi femminili. Finn ha i suoi limiti, ma forse proprio questi ne fanno un buon punto di partenza per farlo crescere (pensate a come prende la mano di Rey nell’attacco al mercato). Su Kilo ren, anche qui, qualche pecca grave nella regia, ma francamente ho trovato allettante questa sua ossessione per Vader, benché ci sia chi la ritenga poco plausibile. Ultime due cose. La scena finale: sguardi, nessuna parola, colonna sonora e forte emozione, di meglio non si poteva chiedere. Per la morte di han invece, di certo non c’era il pathos di “io sono tuo padre”, e il ponteggio sospeso è un po’ troppo scopiazzato. Però trovo poetico che un chiacchierone come Han solo, negazionista della forza, se ne vada in silenzio dopo aver riconosciuto che “è tutto vero” e aver perdonato suo figlio (quando credeva che Luke non potesse perdonare suo padre). Tutto questo poema per dirvi, lo ribadisco, mi è piaciuto. Non da 10, ma un 7 abbondante a mio avviso lo merita, più per attori e collaboratori che per la regia di JJ Abrams probabilmente. E un consiglio a tutti, me compreso: Star wars è sempre star wars, chi davvero si ritiene un fan secondo me non può che apprezzarlo a priori. Il che non vuol dire accettazione incondizionata delle scelte stilistiche e non, ma solo un po più di tolleranza. Tanto qui nessuno fra critica di professione se non nella vita reale 😉 se no tanto vale mettersi a sindacare anche su quei cucciolotti di ewoks che prendono a calci assaltatori imperiali addestrati…

    • Andrea permalink

      No no: se dici “apprezzarlo a priori” vuoi proprio dire “accettazione incondizionata delle scelte stilistiche e non”. Essere fan, o appassionato di una cosa, non vuol dire questo, per quanto mi riguarda. Ma riconosco per esperienza che a volte è dura non caderci, per le cose cui davvero teniamo. E credo sia questo il caso: per nessun altro film al mondo sarei andato una seconda volta al cinema dopo esserne stato tanto deluso dopo la prima.

    • qui non si tratta di essere un fan. Qui si parla di un andazzo che sta prendendo il cinema moderno che non deve essere alimentato. Riprendere brand noti, con remake, reboot, sequel, metterci trame inconsistenti e un mare di autocitazionismo solo per sfruttarli al meglio e fare soldoni, e in più inserirci ruoli inutili e inefficaci solamente per inserire l’attore che deve diventare famoso in quel momento (non pensiamo seriamente che si fanno provini e se si è bravi si viene presi vero?). Io il film ancora non l’ho visto, ma a leggere le impressioni e le recensioni ho già capito com’è l’andazzo, senza contare che mi fido del parere di leonardo ortolani come pochi. Tra le recensioni ho notato che quasi nessuno ha scritto “è un bel film” o “è un brutto film”, è come se fosse un limbo. Quando è così ho imparato che è perchè il film non è un gran che ma non si può scrivere.

      • Grazie per la fiducia, Francesco, ma fidati solo dei tuoi gusti. Magari poi coincidono, ma magari no. per inciso, io mica sono contento di andare al cinema e di vedere un film che poi non mi è piaciuto.Lo dico, che sembra vada a vedere i film solo per “disprezzarli”.E ci vado anche con la spada laser. Nemmeno fossi bipolare.:)

    • Rossi patrizio permalink

      E una puttanata di film se facevo io la sceneggetura era meglio.

      • Andrea permalink

        Diciamo che meglio di così non si può sintetizzare.

      • E’ la stessa cosa che ho pensato io: se la sceneggiatura la facevo io veniva meglio.

      • Larkvin permalink

        Magari inizia a imparare l’italiano corretto, prima di pensare a scrivere sceneggiature.

    • “criticare è molto più facile, apprezzare richiede un po più di spontaneità”

      Questa frase non ha senso, a me spontaneamente la trama e i personaggi di questo film hanno generato fastidio, senza che abbia dovuto pensarci un attimo.

      Probabilmente mi sarebbe piaciuto di piu’ se fosse stato un film completamente separato dalla saga di Star Wars: gente che spacca tutto e fa gran danni in giro per lo spazio, grandi esplosioni, grandi effetti speciali, badaboooooooom crash zap zap zap.

    • caro Revan, credo che la cinematografia degli ultimi anni sappia benissimo come gestire le aspettative del pubblico: le delude TUTTE, così non ci sono discussioni.

  2. Matteo permalink

    La mia scimmia purtroppo al parcheggio non c’è arrivata, è morta prima della fine del film più o meno quando ho scoperto che il cattivo sotto la maschera era Renzo Bossi. Il veterinario mi ha detto che la povera bestia soffriva della sindrome da sabato del villaggio e purtroppo al momento del dunque non ha retto. Al negozio di animali me ne hanno dato un’altra assicurandomi che era più resistente, e io come buon auspicio l’ho chiamata “Dai che anche se il film faceva defecare quasi da farti rimpiangere la seconda trilogia almeno ti fai due risate con la recensione di Leo Ortolani”. Poi però ho dimenticato il cancello aperto e quella è scappata, domani torno al negozio e mi faccio dare un pesce rosso.

    • Andrea permalink

      Geniale.

    • Luigi Abiusi permalink

      Annah Arendt parlava di “banalità del male”, riferendosi al nazismo, più grigiore burocratico che fuoco luciferino. Quindi, cosa c’è di più malvagio della banalità di un bambino viziato come Renzo Bossi? Ricordiamoci che Renzo Bossi è davvero una persona malvagia, un razzista ed un ladro. Le persone nobili d’animo non fanno i cattivi.

      • beccofrusone garrulo permalink

        Considerazione interessante, complimenti.

      • tommasino permalink

        inopinabile

  3. stefano permalink

    diciamo che il concetto di “andare avanti” sarebbe anche fare cose nuove, provare a non fare buchi di trama, provando a cambiare la forma alle super armi, tipo…no? il caro vecchio “sbagliando s’impara”. vabbeh allora rifacciamo tutti i vecchi pezzi da 90 uguali uguali (proprio tutti i film) cosi stiamo al calduccio della “vecchio sense of wonder” e urrà urrà. mi intristisce vedere gioia nel recupero di un ep. uguale identico. boh.

    AH, nel riassunto iniziale in giallo hanno messo 4, QUATTRO puntini di sospensione. per me è NO.

    • Andrea permalink

      I quattro punti di sospensione ci sono in tutti i sette film (tranne uno che non ricordo). E’ un trademark. Grammaticamente sbagliato, ma tant’è.
      Su mecha design concordo: guardatevi i prequels e vedrete una varietà, una creatività visionaria e incredibile. Qui ci sono gli stessi identici X-Wing (modello nuovo, ma sempre quelli sono) e gli stessi identici TIE Fighter (coi colori ribaltati). E basta. In Episodio IV, che aveva un budget di forse quaranta volte inferiore, c’era più varietà…

      • eh hai ragione sui quattro puntini, ma volevo fare solo il fulvio della situazione.

        sul reparto “mezzi” meglio non esprimersi…non ho parole per la scarsità di “nerdaggine” di questo film; non ci si può nemmeno scannare su “at-at atterrato dagli snowspeeder si/no”

        se la storia è un “tributo”, il reparto meccanico è puro fanservice.

    • Michael permalink

      I quattro puntini di sospensione sono la cosa che più mi hanno turbato di tutto il film, giuro.

  4. Garulf permalink

    Caro Leo, la vecchiaia è una brutta bestia.

    • Anche la gioventù. Entrambe, però, si possono ammaestrare. In bocca al lupo.

      • La vecchiaia e la gioventù son ancora più brutte se non ti fai una bella risata. Leo mi hai fatto morire dal ridere, come sempre, grazie!
        Mia sorella ha riso lo stesso, senza nemmeno spendere i soldi del biglietto come me.

      • Il brutto è quando nasci già vecchio, oppure quando sei vecchio e ti senti giovane. Oppure entrambe le cose assieme, come nel mio caso. Ciao Leo.

  5. Teo Molteni permalink

    Dal regista di super8 non mi aspettavo altro che nostalgia, anche perché la responsabilità era tanta.
    Sono andato a vedermelo e me lo sono goduto, senza sorprese.
    Così come sono venuto a leggermi questa recensione e me la sono goduta, senza sorprese.
    Siccome non mi aspettavo scelte coraggiose da JJ, non mi aspettavo sarebbe piaciuto a Leo.
    Sono d’accordo con chi dice che questo è un tributo dovuto, e che i prossimi due saranno nuovi (registi diversi).
    Su TheVerge.com facevano anche notare come l’ultima scena sia completamente diversa dal resto del film, considerabile come una demo dei prossimi.
    Anch’io sono rimasto affascinato dall’ultima scena! Voglio saperne di più sulle origini pugliesi dei Jedi!!
    Rurale rules!
    Un abbraccio Leo che mi rallegra sempre, e buone feste a tutti!

    • Andrea permalink

      Tributare non vuol dire copiare.
      questo ombrello del tributo, dello Star Wars per le nuove generazioni, del fatto che bisognava riportare i fan al cinema, dei ricorsi storici, non funziona. E’ una scusa per poter prendere una storia da un film e appiccicarla a un altro. Cioè, la Minaccia Fantasma che era una mezza ciofeca e aveva una storia che un minimo si differenziava, alla fine incassò tanto quanto i vecchi film se non di più… e allora? Balle, tutte balle. E il bello è che ci credete pure, alle balle di JJ. Ha notevoli doti di incantatore di serpenti, questo glielo devo riconoscere.

    • Ah ah ah!!! Anche io ho pensato: “Ma che è? Luke s’è ritirato ad Alberobello?”

  6. Innanzitutto un ringraziamento per questo regalo, un regalo di Natale vero, fatto col cuore e con impegno, che è costato tempo e quindi anche denaro. Esempio unico.

    Venendo al punto, premesso che il film mi è piaciuto ma l’ho visto una volta sola mentre la recensione l’ho già letta due volte ed ho pianto dal ridere al punto che c’ho una mezza congiuntivite all’occhio sinistro… ci avrei scommesso, Finn è piaciuto al Venerabile! Infatti, come non vederci Rat-Man?

    Per estensione… Il Risveglio della Forza è… Star Rats! E non scherzo. Abrams per riallacciarsi alla trilogia originaria ne ha fatto non un remake, ma una parodia, però con elementi coinvolgenti e struggenti come quelli che ci piace tanto trovare in Rat-Man.

    Le scene in cui ridere si sprecano, un esempio su tutti: tutti sapevano dai trailer che c’era il Millenium Falcon, ma alzi la mano chi si aspettava che sarebbe comparso in quel preciso momento; se fosse stato un fumetto quel fotogramma sarebbe stato la vignetta in alto a sinistra di una pagina pari. A chi l’ha visto è piaciuto o no? Le reazioni alle scenate del Frignetta tipo dipendenti che scappano per non farsi trovare dal capo incazzato? La reazione puramente fantozziana di Finn con Phasma?

    La Starkiller è evidentemente una parodia della Morte Nera, lo dimostra il briefing in cui vengono messe a confronto le dimensioni, Han Solo è una parodia di se stesso, ma non quando si tratta dei suoi legami affettivi!

    Qua sta il coraggio, perché SW VII è un film coraggioso, ha il coraggio di inserire elementi comprensibili anche ad un bambino di quattro anni (la mappa puzzle) e prendersi ovviamente le critiche degli adulti, ha il coraggio di inserire un cattivo che non lo è e quindi risulta ancora più letale di qualsiasi altro villain, uno che la maschera se la può togliere e sotto non ha occhi fiammeggianti, uno che sebbene più debole infligge perdite più pesanti, perché chi dava per scontato quello che accade a due terzi di finale mi sa che gli è caduto un pezzo di film sotto la poltrona ed è meglio che torna al cinema a cercarlo, non era scontato per nulla.

    Ma la storia dov’è? E’ lì nascosta in piena vista, dietro il dito del richiamo all’estetica della trilogia originale, una storia iniziata sei film fa e che terminerà fra altri due, come è normale per una trilogia, solo che non è un fumetto, quindi non si può decidere di farla diventare una pentalogia perché nella lavorazione saltano fuori idee per altre quattro ore, allora non resta tempo nemmeno per vedere che effetto fa a chi è forte della Forza la morte di miliardi di persone, si corre via verso Episodio VII con solo l’essenziale.

    Io al cinema ci vado senza aspettative (vorrei riuscire ad andarci con una mente ancora più aperta, come quella della bimba di quattro anni che avevo di fianco ed aveva il fiatone per l’emozione in certe scene e per quello la invidio), così il film o mi piace oppure no, ma non può deludermi se non ho aspettative, così posso dire che Prometheus è una m*rd* quasi totale (si salva Fassbender), mentre SW VII mi è piaciuto nonostante le molte pirlate, perché ce ne sono, nessuno è perfetto.
    Leo dice che la scena finale gli è piaciuta, che Finn gli è piaciuto, mi chiedo quante cose in realtà gli siano piaciute ma s’aspettava altro, è come essere alla fermata del tram, aspettare il 19 e lasciar passare il 14 senza sapere che ti porta dalla stessa parte.

    P.S.: a me è piaciuto anche Star Trek del 2009, Into Darkness molto meno ma non perché c’era Khan. Star Trek era già morto, senza serie televisive in programmazione, con la necessità di mantenere una coerenza che ormai si avvitava su se stessa, per soddisfare i fan più puri, era praticamente impossibile dare spazio ad idee nuove, Abrams non ha fatto altro che registrare l’ora del decesso e usare le ceneri per far sorgere un’araba fenice che ormai conta tre film ed una serie televisiva in uscita, perché ogni tanto capita che i genitori invecchino e subentrino i figli, che assomigliano ai genitori ma non sono la stessa cosa.

    • Ah, una cosa che solo un ingegnere meccanico può apprezzare: BB-8 non solo è un robot vero e non un nano travestito, ma fa le scale!!! Tu lo vedi arrivare alla cima della scalinata e pensi che col montaggio lo facciano apparire già arrivato alla base dei gradini perché altrimenti rotolerebbe giù come una patata, invece no! Porta la testolina in avanti per equilibrarsi e salta sul gradino più in basso, porta la testolina in avanti e salta, e così via. Fantastico!!!

      • Andrea permalink

        Mah, io BB8 l’ho apprezzato anche se sono solo un volgare geometra.
        Mi permetto solo di dire questo: se uno ha in mente che si tratta di una storia estesa, che questo ha il marchio “episodio VII”, allora si aspetta che la storia prosegua, non che si avviti su se stessa. A quel punto, se vuoi raccontare la stessa storia, togli capitolo VII. Ora capisco perché non appariva nella campagna pubblicitaria. Perché non lo è.
        Ma se tu compri un libro e al settimo capitolo vedi che si ignora quanto scritto nel sesto e invece ci sono le stesse cose che hai già letto nel quarto, cosa ne pensi? Che è una genialata visionaria o che è un libro scritto coi piedi?
        Perfino nel IV che riduce il background della trama a un paio di linee di dialogo di Obi Wan, la situazione era più chiara, logica. Qui sembra che episodio VI non sia mai esistito e non capiamo perché. Ce lo spiegheranno (ma visti i precedenti di JJ – Lost – non ci metto la mano sul fuoco) ma il risultato è che il film da solo non regge. Dice: ma anche l’Impero Colpisce Ancora non regge: non ha un inizio e non ha una fine! Si, ma li c’era già un episodio a cui appoggiarsi e con quello la storia sta in piedi benissimo; semplicemente se ne vede il finale nel film dopo. Qui abbiamo un film ma una storia che ancora non è iniziata, un background che ancora non è spiegato. Abbiamo cosa? BB8, appunto.
        Sta storia dei bambini che son contenti. Uh, fantastico. Il 21 ottobre me ne sono andato al cinema a vedere la maratona di Ritorno al Futuro. C’erano bambini, molti dei quali se ne sono andati a metà primo tempo perché non stavano dietro al film e s’annoiavano (trascinandosi dietro i genitori che invece si divertivano). Star Wars va visto in primis col metro di misura del bambino? Allora ho frainteso tutto, ma allora anche Jar Jar che pesta la cacca di Bantha va inevitabilmente rivalutato.

      • Su BB-8 commentavo solo il fatto che riuscisse a scendere le scale, ma era una facezia.
        Per il resto, ripeto, la storia c’è, chi non l’ha vista s’è perso qualcosa, e continua da Il Ritorno dello Jedi! Infatti la galassia non è nelle mani dell’Impero, ciò che ne resta è una specie di Repubblica di Salò come ha scritto qualcuno, la famiglia Solo s’è data da fare e metà del film gira sostanzialmente intorno a quello, Rey è un personaggio misterioso di cui scopriremo i contorni nei film seguenti, ci sono già varie ipotesi, c’è addirittura chi ipotizza possa essere una discendente di Obi Wan, sappiamo che Luke ha lavorato per ricostituire l’ordine dei Jedi ma è stato tradito, non è vero che sono trent’anni che non si vede una spada laser. Insomma, a me pare che molti abbiano cercato così intensamente l’ago nel pagliaio che il pagliaio manco l’hanno visto. compreso Ortolani.
        Per quanto riguarda i bambini, non ho mai detto che il film va visto col metro dei bambini ma che certe cose, certi “errori” erano obbligati, io la vedevo solo come una forma di rispetto, il film non è tutto per loro, ma è anche per loro, così come lo erano gli altri in cui “gli orsetti sconfiggono il malvagio impero galattico”, ci sono battute e scene e situazioni che solo degli adulti possono capire ma la trama dovevano poterla capire tutti. Poi c’è qualcuno che non è riuscito a cogliere una trama così semplice da essere compresa anche da dei bambini, ma va be’.
        Oh, poi ci sono degli errori veri e propri, sia chiaro, tipo quando scappano lasciando nelle retrovie il robottino palle rotanti con il suo preziosissimo pezzo di puzzle, Finn che ci rivela che le calzature in dotazione agli stormtrooper sono della Geox e via dicendo, ma da qui a stroncare un bel film ce ne vuole.

    • Nicola permalink

      Enrico, non ti conosco ma hai scritto una recensione perfetta. Il film è clamoroso.

    • Visto cosi’ ha senso, si’, e’ una parodia 🙂

  7. beccofrusone garrulo permalink

    Scusate, non c’entra niente, ma ho scoperto una cosa curiosa e carina… Max Rebo è un Ortolan!

    https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Star_Wars_species_%28K%E2%80%93O%29#Ortolan

  8. chuck permalink

    analisi perfetta

  9. barbara permalink

    da Leo-fan o Rat-maniaca dico: bravoooo che ridere! confesso: mai visto un episodio di star wars, amo la fantascienza, per me S.W. è teatro dei burattini… ‘Un ce riesco! Ma rispetto, ognuno ha la sua scimmia, la mia è filo-pisana :O)

  10. Andrea permalink

    Beh, li aghi nel pagliaio sono diversi. Uno è grande quanto un pianeta.

  11. pippopippo12 permalink

    Gran regalo di natale questa recensione ! E gran bel film . Saludos

  12. Roberto permalink

    che porcheria di film, forse le mie aspettative erano troppo alte, essendomi emozionato ad ogniuno dei precedenti. Devo provare a rivederlo magari fa un altro effetti, boh! Per ora penso che avrei fattobmeglio a vedermi Alvin con i miei figli

  13. Paolo (che non ricordo mai come ho firmato i commenti precedenti) permalink

    Scusate se mi intrometto di nuovo non avendo visto il film. Vorrei capire se ho compreso. L’intero film si basa su una cosa: una persona senza il minimo addestramento usa la forza come se niente fosse, combatte a botte di spads laser e salva il salvabile. Se è così allora l’intero film è una vaccata. Ben realizzata, ben recitata, effetti speciali splendidi, sentimenti a gogo ma una vaccata a partire dal sottotitolo, visto che le due trilogie precedenti si basano sulladdestramento all’uso e alla comprensione della forza, lato oscuro compreso. Se così fosse allora regista e sceneggiatori non hanno visto o non hanno tenuto conto del leit motiv dei sei film di cui hanno fatto un seguito. Senza contare, mi sembra, altri dettagli. Se così non è allora mi scuso e vuol dire che io non ho capito la trama dalle recensioni positive e negative che ho letto

    • dani permalink

      mamma mia che brutto…. da non fan, ma da appassionato… mamma miaaaaa praticamente il film del mercoledì sera sui canali secondari…. ma dai su…. che tristezza sti soldi, soldi, soldi, basta che si fanno i soldi… si DEVONO fare i soldi…. ma signori del cinema… se fate dei film carismatici, come cosi impone che vengano fatti… i soldi arrivano triplicati nel tempo eh…

    • Giuliano permalink

      No, non e’ così, non preoccuparti. Quello che si sa di Rey sono solo supposizioni di chi e’ andato a vedere il film in maniera prevenuta.

    • beccofrusone garrulo permalink

      Di Rey, nessuno spettatore conosce ancora il passato ed il perché sia così straordinariamente potente. Forse anche lei potrebbe essere stata concepita, ed addirittura, ancora di più, per come è successo con Anakin Skywalker, ai fini di un piano diabolico ben preciso dalla Forza di un Sith, forse lo stesso Signore che potrebbe aver mandato all’aria i piani di Luke, di ricostituire un nuovo ordine degli Jedi, o forse anche questo nuovo Lord è anch’esso soltanto un pupazzo di facciata, ricorda un po’ la figura del mago di OZ, e c’è un altro subdolo manipolatore che gestisce le fila, a me piace pensare che Max Von Sydov sia carismatico come saggio, ma anche come villain.
      A Rey capita di avere delle reminiscenze straordinariamente vivide vicino ai luoghi dove la Forza è potente, tipo Luke su Dagobah, nell’antro del Lato Oscuro, dove Joda cerca di fargli capire la verità senza rivelargliela, affinché il giovane intuisca il pericolo insito nel Lato Oscuro.
      Kylo Ren è stato volutamente ideato come la pippa galattica definitiva del Signore Oscuro, una vittima, usa e getta, del vero potere, perfetta perché imparentato coi nostri eroi, non di meno lo zio, l’attaccamento e la paura è una cosa che può confondere ed indebolire molto i Jedi, mai visto un Luke più travagliato e dolente.
      Ricordo il personaggio di Darth Maul, che ricevette un’infinità di critiche, ma esso non doveva avere personalità, era un automa, un guscio vuoto, stesso per i droidi paperino di Episodio I.
      Kylo Ren, probabilmente perderebbe pure contro zia Beru, ha una spada laser che fra un po’ gli esplode fra le mani, per come l’ha realizzata, tanto è combattuto e scarso quindi nel padroneggiare i poteri della Forza, è un immediato, un impulsivo, che vuole tutto e subito, e povero lui una marionetta talmente patetica, che il plagio che deve aver subito dal Signore oscuro dev’essere stato atroce, visto che la fibra è pure buona, dato cotanti genitori, mica due che abbozzano, anzi caratterini tosti ed orgogliosi.
      Ma sono tutte supposizioni.

      • beccofrusone garrulo permalink

        Oddio che rincoglionito idiota!!!!! Nooo, ho spoilerato senza che me ne rendessi conto, non l’ho fatto con cattiveria, chiedo scusa a tutti! Leo per favore, cancella il commento.
        Spero serva a qualcosa.

    • delgaucho permalink

      Vediti il film e poi commenta.

    • Andrea permalink

      Ci hai preso.
      E non è nemmeno la vaccata più grossa del film.

    • Vinci71 permalink

      in realtà le due trilogie precedenti dicono (anche) che:

      – Luke, poche ore dopo aver saputo che esiste la Forza, riesce già a parare i colpi del remoto, e qualche giorno dopo sente Obi-Wan, e infila un siluro senza usare il computer di puntamento, oltre a far “intuire” il suo potenziale a Darth Vader, in ESB, prima di raggiungere Yoda e di avere la prima visione di Obi-Wan riesce a “prendere” la spada laser a distanza, nella tana del mostrone…

      – Anakin guida e pilota qualsiasi cosa in modo del tutto istintivo, costruisce droidi a pochi anni, e secondo quanto dice Qui-Gonn, “ha dei poteri particolari”, “vede le cose prima che succedano” e via dicendo…

      l’addestramento formale, lungo o breve che sia, permette di affinare le doti e rendere consapevoli dei propri poteri. ma non significa che chi non sia allenato non possa in qualche modo averne percezione ed agire istintivamente.

  14. Star trek permalink

    Bello

  15. Sono tutte critiche quasi legittime ma se ne potrebbero rivolgere di più pesanti alla prima trilogia (4-5-6). Credo semplicemente che non sia lo spirito del nerd ultracritico quello con qui si debbano vedere i film della saga. Molti critici del nuovo episodio avrebbero semplicemente criticato qualsiasi cosa. Potevate restarvene a casa e risparmiare soldi.

    • Andrea permalink

      Ti assicuro che per quanto mi riguarda non sono per niente ultracritico quando parlo di questo film. Le sue mancanze (almeno, quelle che mi urtano) sono proprio di livello elementare. Non sono un nerd di Star Wars. Semmai di Star Trek, i cui film di JJ ugualmente mi hanno ammazzato la scimmia. Quindi magari pur nella nerdaggine un minimo di spirito critico l’ho conservato. E ti assicuro che ero andato al cinema assolutamente con grandissime speranze di uscirne entusiasta e di poter dire per una volta che mi era piaciuto un film di Abrams.
      Cioè… mi sono rivisto sul tubo alcuni spezzoni dei prequels (tipo lo scontro Palpatine/Yoda o Obi-Wan/Anakin) e mi sono emozionato di più che in tutto questo film.

  16. Moon permalink

    il trailer era più bello. dico veramente.

    • Andrea permalink

      Concordo assolutamente. I trailer, soprattutto l’ultimo, sono tra i più belli che abbia visto da molto tempo a questa parte.

  17. “Star Wars è una cosa bellissima ma è sprecata pe’ sti tempi aridi d’amore”

  18. Angelo permalink

    C’è poco da prendersela con il regista, lui ha anche fatto un buon lavoro. Piuttosto con chi ha scritto la storia

    • Andrea permalink

      Il regista ha anche co-scritto la sceneggiatura con Lawrence Kasdan.
      Da quanto ho capito, hanno messo in piedi il plot in pochissimo tempo. Sospetto che Kasdan sia responsabile della prima parte, quella più “autonoma” e a JJ, come suo solito, siano spettate le parti più reverenziali e citazionistiche.

  19. Leo la tua recensione è perfetta. Il film è una vaccata: quello che ha di bello l’ha preso dai precedenti episodi pari pari, quello che ha di nuovo è una stronzata: il pugno chiuso dei “seguaci del nuovo ordine”, la forza che si impara da sola senza gli addestramenti, una truppa d’assalto che combatte con il nuovo Dart Vader e resiste qualche minuto.

    Il personaggio importante che muore cadendo nel vuoto, la nuova morte nera che ha sempre quel difettuccio di progettazione che la fa saltare in aria completamente, lo spazzino che conosce ovviamente questo punto debole….

    E’ senza dubbio il peggiore della serie, anche più di Episodio I.

    • Andrea permalink

      Credo sia una bella lotta. Episodio I al netto delle stupidaggini di Jar Jar e dei Gungan, è comunque una discreta storia che prova a dare un po’ di profondità all’universo di SW inserendo elementi come le trame politiche. Certo anche in Episodio I c’è il citazionismo della morte nera con la nave dei commercianti a forma sferica che viene fatta saltare… ma il parallelo è molto più sottile e meno forzato che non nel caso della Starkiller.
      Ecco invece Episodio II è di un farraginoso che fa paura. La trama si perde in più punti anche se la pellicola è spettacolare. Però c’è.
      Non saprei come collocare questo Episodio VII. Visivamente è senz’altro più in linea con la “vecchia guardia”, ma narrativamente è molto probabilmente un ultimo posto tra i sette, con distacco.

  20. Mad Mat permalink

    È ovvio che il settimo film di una serie del genere, quando anche i precedenti tre erano da buttare al cesso, sia prevedibilmente una puttanata. Quello che è sorprendente è come ancora le persone vadano al cinema a vedere ste cose. Finché così sarà, laggiù a Hollywood continueranno a produrne si sempre peggio.

    • Andrea permalink

      La gente va al cinema a vedere queste cose perché ha ancora voglia di sognare. E, nel mio caso, perché al quarto tentativo sperava fosse la volta buona.

      • DarkAlex1978 permalink

        Andrea, ma non sei stufo di addormentarti per sognare ed invece svegliarti di colpo urlando?

    • 92 minuti di applausi! Nessuno sembra capire che se fanno esplosioni sempre più grosse e il pubblico ci va, continueranno ad ingrandirle all’infinito… in Episodio VIII cosa faranno saltare in aria? un multiverso quantistico? 😀

  21. Fabrizio permalink

    La Disney con questo film ha veramente rovinato la saga. È un moderno balle spaziali travestito da guerre stellari o viceversa. Chiaramente il target erano i bambini sotto i 6 anni, (altrimenti che film Disney sarebbe) a mio nipote di 5 è piaciuto tantissimo a mi figlia di 11 non è piaciuto. Ma loro fanno testo a parte. Un cattivo così ridicolo non si era mai visto. Si fa cazziare senza battere ciglio dal generale dei cattivi anche quando erano davanti al capoccione cattivone (che sembra l’orco dello hobbit), che se c’era il nonno veder lo avrebbe segato in due senza pensarci. Poi c’è La ragazzina jedi che riceve la forza con 5 secondi di concentrazione… Yoda si sarà rivoltato nella tomba. E solo per citarne alcune senza parlare del resto… Scusate, ma da 40 enne dico che la Disney c’ha veramente preso per il culo, da bambino di sei anni dico… che figata voglio anche io il robottino con due palle. E che due palle!

  22. Darath permalink

    come al solito la recensione è magnifica 🙂
    pero’ io al cinema mi sono divertito come un bambino. Mi è piaciuta la fotografia che sembrava presa da episodio 4, e anche la scelta dei personaggi.
    Il cattivo è effettivamente “il frignetta” ma credo fosse voluto, richiama molto “il frignetta” originale: Anakin prima di diventare Darth Vader (anche con il taglio di capelli).
    Sul duello finale, è vero che perde con Rey che non è stata addestrata (?) ma alla fine si è preso una balestrata dall’arma di chewbecca, che faceva saltare per aria la gente, e non era convinto della sua strada… anche Luke non riesce a sollevare l’x-wing quando non ha le giuste convinzioni.

    il film mi è piaciuto molto, mi è sembrato che con questo film l’intenzione fosse di dire:
    “Eravamo qui, ignorate tutto il resto, siamo di nuovo qui. Ora può cominciare una nuova storia”

    una cosa sola non riesco a mandare giù, c’era necessità di un’altra morte nera? non bastava una base?

    p.s. dopo averlo visto ero sicuro che non sarebbe piaciuto a Leo 🙂 come d’altronde non è piaciuto a molti di quelli che erano al cinema con me. Dopotutto i gusti sono gusti ma secondo me J.j. ha fatto i compiti

    p.p.s. ci tengo a dire che episodio 1, 2, 3 non mi piacciono…

  23. Esimio e stimatissimo Ortolani,

    Come lei dopo tanti anni e sofferte perenigrazioni al cinema per visionare orrendi film su passati che potevano essere gloriosi, sono ritornato al cinema e…

    SPOILER!!!!

    Oh MIO DIO. Non posso da fan di JJ dire in cuor mio che la fotografia, la regia e tutto il resto non siano come sempre di gran pregio, anche se mi dovete spiegare l’inquadratura finale rotante da scenggiato anni 70, brutta, girata male e sgranata? °_°

    Ma parlaimo della trama! Già, la trama. Grat, grat quale trama? UNo tripudio di riciclone che nemmeno la nonna, quando deve fare il polpettone massimo con gli avanzi dal cenone di natale a quello di capodanno!!! Disgustroma. Carini alcuni personaggi il Trooper è carino, ma comico. La protagonista non è male, potrebbe crescere bene come personaggio e regalare dei bei momenti sullo schermo. Gli anziani, beh sono loro e in tutto questo tempo oltre a non aver combinato nulla di nota sono ancora a fare le stesse cose che facevano nei film precedenti?? Ma siamo seri?

    Ora il pezzo forte, il cattivo per le nuove generazioni, quello che noi gamer online chiamiamo il “BIMBOMINKIA!” ma, c’è sempre un ma, con spada laser e casco cambia voce. RIDICOLO.
    Ma si può mettere un alievo del lato oscuro così deficiente? Possibile che in tutto l’universo sto benedetto cattivone snooke o come diavolo si chiama (che si capisce subito esser el’imperatore) non è riuscito ad addestrarne uno migliore?
    E poi è brutto. Ma brutto che sembra uscito da uno di quei telefim tipo Dawson creek e ti chiedi ma come diavolo hanno fatto a predere lui?

    Ora vado o mi mangio la tastiera.

    Ossequi.

  24. Phitio permalink

    F a qualcuno ha visto che Kylo Ren si picchia il fianco ferito né più né meno di come farebbe un bimbo arrabbiato? Quel dettaglio mi ha sinceramente colpito e ho capito allora che fa tutto parte di un ben preciso carattere complessivo di terribile immaturità compressa tra rabbia e dolore

    • beccofrusone garrulo permalink

      Che nomi buffi però, Vader, Palpatine, sto qua che ha i reni da un chilo, va beh che vuol diventare un macellaio, però, ci credo che poi ti colpisci, ce li hai ingrossati, quella è nefrite, in episodio VIII vedrete che il figlio di Han Solo… sarà Hun Solo, nome per esteso: Solo Hun Hin Etto, perché Kylo è troppo per lui, sì… Etto Dyalisis. E il personaggio avrà tutto un altro peso.

      • beccofrusone garrulo permalink

        Etto o meglio Hetto, con l’acca di Deboroh, ovviamente sta per Benedetto, difatti Ben, poi diventerà Maledetto, conosciuto anche come Edipo o Mal “di Ren”, così almeno come lo epitetavano i suoi amici più stretti, mentre per i suoi detrattori rimane Kylo di mmme…. assassino….

      • beccofrusone garrulo permalink

        E so da fonti certe che è pure raccomandato, pare che suo nonno fosse un pezzo grosso dell’impero.

      • beccofrusone garrulo permalink

        Tutti sanno che Darth Dyalisis ha fatto solo le scuole elementari da Sith.
        E’ andato al CIPUFESS Centro Istruzione per Ufficiali Frignetta e Spadaccini Scarsi, ma non ha mai superato l’esame di l’abilitazione, e ci sono generali cattivissimi che invece si sono fatti tutta la gavetta. L’impero ormai è veramente corrotto, bei tempi quando uccidevano solo interi pianeti, Jedini e Sabbipodine.

      • beccofrusone garrulo permalink

        Comunque fa ridere quando cerca di rispingersi dentro i reni ipertrofici.
        Un giorno realizzerà il suo sogno di aprire un negozio nel centro del sistema e sarà finalmente il macellaio più prestigioso di tutta la galassia e provincia.

  25. Phitio permalink

    La trama è una falsariga di episodio IV, ma le tematiche sono completamente diverse. Rey è un tipo tosto e completamente autonomo, e nessuno gli insegna niente per tutto il film, quello che impara, quello che sa le giunge solo “The hard way ” con la pratica sul campo. Finn è uno stortrooper degno di Ortolani, un outsider, il clone riuscito male, quello che è diverso e non sa perché ma alla fine è costretto ad agire. Kylo è un bambino pericolosissimo che cerca di recitare la parte di un adulto. Che idolatra suo nonno, visto come il Più Grande, tradito. Per lui il lato oscuro porta ordine nel caos, lui si ritiene suo erede, e soffre perché non si sente all’altezza. Episodio IV ha solo un paio di momenti drammatici, alla morte degli zii di Luke e di Obi Wan, ma roba di un battito di ciglia, il resto è solo esaltazione avventurosa adolescenziale. Noi siamo cambiati, i tempi sono cambiati, ed ep VII è un film molto bello.

    • delgaucho permalink

      Star Wars VII è semplicemente spettacolare.Molti non l’hanno capito come non capirono Episodio IV quando uscì.Ma il film è fatto bene,i buchi ci sono perchè(ovvio)è una trilogia.Se fai 2+2 ti accorgi che a rey è stata cancellata la memoria e quando tocca la spada di anakin la riacquista.E di lì il giochetto mentale,l’abilità con la spada laser e tutto il resto.Mi ricorda molto darth revan

      • beccofrusone garrulo permalink

        SPOILER: (NON LEGGERE SE NON HAI ANCORA VISTO IL FILM)

        Forti segnali su Rey.
        Tu hai paura le dice Kylo Ren, e come è ovvio la paura è la via per il lato oscuro.
        Ti creo, ti faccio crescere col tuo caregiver, tanto quanto serve affinché sviluppi una dipendenza essenziale, a cui non sei in grado di rinunciare o di elaborare in modo maturo, essendo ancora una bambina, e poi ti tolgo tutto, creandoti un trauma ingestibile.
        I Jedi li prendono da neonati per evitare che sviluppino l’amore appassionato, quello che Anakin aveva dentro di sé, non era un Jedi, sono come i supereroi, che aiutano l’umanità, ma che poi quando ritornano nel loro appartamento, sono completamente soli, ma ciò non gli crea particolari problemi, è quello il loro mondo, tuttalpiù un po’ di malinconi, sono rivolti completamente gli altri, ma non sanno amare, amare veramente, qualcuno in particolare, non hanno questo tipo di empatia.
        Luke è un Jedi da capo a piedi, un asceta, non ha figlie.
        Notare l’ossessività con cui Rey segna i giorni che sono passati da quando ha perso il suo cargiver e la granitica determinazione con cui si illude, essa non rinuncia alla speranza, irreale ed infantile che addirittura torni! Non sa staccarsi, farsene una ragione.
        Le mire per rovesciare di nuovo la situazione, per poter riprendere totalmente il potere, senza ribelli e dissenzienti vari, passano attraverso Rey, Rey è la nuova Anakin, lo stesso tragico destino di schiavi li accomuna, le stesse soverchianti paure, da qui loro marcata aggressività, e la stessa solitudine, speriamo che Luke vegli su di lei e riesca ad evitare che il suo destino si compia.
        Che sta intessendo questa trama di male e dolore, è paurosamente machiavellico, per come ha scelto la sua efficace arma, il fragile e sempre più malvagio e corrotto Kylo Ren, l’unica che poteva aprire una breccia e capovolgere nuovamente le sorti della galassia.

      • beccofrusone garrulo permalink

        Comunque fare un film che non innovi nulla, ma reiteri gli stessi topoi, in una prima fase di riproposta, commercialmente parlando è forse il modo più intelligente per gestire un patrimonio culturale ed economico come Star Wars, con risultati che lo stanno pure dimostrando, ma non perché il pubblico sia tutto facilone od ingenuo, molte saghe lo hanno fatto con esiti disastrosi, ma qui si sono impegnati al massimo, la Disney ci ha speso 4.5 miliardi di dollari, e sarà intenzionata a sfruttare questo brand per un tempo veramente lungo, e poteva fallire in questa impresa, non è così scontato, invece ha già sfondato il miliardo di dollari con questo capitolo, solo con gli incassi del cinema, in futuro vi saranno nuovi cicli con nuove storie, fra 50 anni ancora produrranno episodi. 12, 15, fino a che le storie di Star Wars non appariranno al pubblico di quelle epoche come “Viaggio nella Luna” per noi.
        E poi, se penso a come sono state trattati film come Highlander o Matrix, nei loro seguiti, con Highlander 2 hanno voluto far qualcosa di nuovo, realizzando un film assolutamente da dimenticare, nel terzo, inversione di marcia, hanno riproposto la saga del primo, facendolo come il primo, ma era fatto malissimo a paragone di questo film, perciò che riproponga il ciclo o meno poco conta, se la qualità del prodotto è ricercata e di valore, va bene che il paragone in termini di grandezza fra le saghe è diverso, però le possibilità di valorizzazione e sfruttabilità son sempre le stesse.
        Star Wars soffre dello stesso problema di Matrix, tutto ciò che viene raccointato in più toglie magia, spazio all’interpretazione ed alla fantasia, non ci si può esimere da considerare ciò o ignorarlo, altrimenti si chiuda coi primi due capitoli ep IV e V e restiamo tutti contenti.
        L’universo con tutte le sue infinite specie si rimpicciolisce e ti sembra di stare ad una riunione di condominio, fra sempre le stesse facce e gli stessi luoghi.
        Ciao a tutti, ora la smetto.

  26. Patrizio permalink

    Andando in ordine sparso…1 e apparso in primo ordine nato da non si sa dove ma che evidentemente a comprato le attrezzature dall impero precedente..compreso i piani della morte nera che diventa sempre piu grande e sempre piu vulnerabile. 2 luke ha fatto una scuola jedi evidentemente per una sola persona visto che nel film non se ne menzionano altri ..oltretutto non gli ha insegnato un cazzo visto che non lo considera nessuno e tutti lo massacrano..dopodiche lui si ritira in un pianeta sperduto invece di prenderlo per le orecchie e portarlo all asilo 3 esiste una repubblica ed esiste in contemporanea anche una resistenza? Come se da noi i partigiani fossero esistiti come organizzazione fino al 80 …mi fermo ai primi 5 minuti del film ma potrei andare avanti all infinito credo che nemmeno i film di natale dei vanzina abbiano trame cosi incoerenti…..una porcata stellare.

    • Vinci71 permalink

      1. non è poi strano: dopo la caduta dell’Impero mi aspetto che chi faceva parte di esso abbia continuato a lavorare nell’ombra, fino a creare un’entità “credibile” che occupa un certo territorio galattico come entità statutale. se queste persone “nascono” nell’Impero, non è strano che il nuovo regime assomigli e molto al precedente.

      3. non è che la Galassia sia un unico paese: ci sono territori (sistemi) in mano alla Repubblica, territori (sistemi) in mano al Primo Ordine, e forse anche zone disputate, non colonizzate, indipendenti, neutrali e vai a sapere che altro. La Repubblica formalmente non riconosce forse nemmeno il Primo Ordine, e la Resistenza è quell’insieme di forze che agisce contro il P.O. sia nei territori da esso occupati sia, probabilmente, in quelli disputati. La Repubblica supporta la Resistenza, ma non sono la stessa cosa. (esempio pratico, la Siria: vi sono paesi esteri che supportano una, più o N fazioni di dissidenti/ribelli, sia contro Assad che contro l’ISIS, es. i curdi NON sono gli USA, pur combattendo entrambi contro l’ISIS. Nota, è una semplificazione per capirci, non fatemi notare cose tipo “gli USA non combattono davvero l’ISIS”)

  27. Cydonia permalink

    Ciao Leo, a me spiace che il film non ti sia piaciuto. Io sono uscita dal cinema con la scimmietta saldata al collo e gli occhi lucidi. E già smania per il dvd. E per ep. VIII che, se tanto mi da tanto, si aprirà con un Kylo Ren completamente diverso dal ragazzino manipolato di questo episodio. Il problema, in fondo, è con quali aspettative si va al cinema. Questo, per me, è stato il film che non sono riusciti ad essere i primi tre capitoli. Ed è un gancio, né più né meno che un gancio tra ep. VI e quel che sarà. La mappa frammentata, nell’ottica di: voglio che solo i ribelli abbiano la possibilità di trovarmi, ci sta. Così come il risveglio di R2D2 che, la butto lì, potrebbe essere stato impostato proprio sul risveglio della Forza di Rey (non potrebbe essere la figlia di Luke? È così improbabile? ). Non è un capolavoro, i dialoghi hanno i loro problemi e Phasma è più o meno una cloche. Ma è il film che mi aspettavo di vedere, e mi va bene così . Per me, la statua di Lucas sta bene così inclinata, che non gli perdonerò mai di aver perso l’occasione di fare un signor film dell’esegesi di Anakin.

    • beccofrusone garrulo permalink

      Tutto può essere, però il fatto che Luke possa avere una figlia, andrebbe in contrasto con la dedizione che lo Jedi deve avere per la sua Jedi’s way, solo quella vi deve essere, tutte le sue forze, la sua concentrazione, devono essere rivolte alla vie della Forza, non ad una persona, tutto il disastro che è capitato nei capitoli precedenti con Anakin è stato legato proprio a questo.
      Mentalità di Anakin… vado a salvare quel pilota in difficoltà, non ti mollo maestro, porta giù la nave che Padme è caduta giù! L’amore.
      Mentalità di Obi-Wan… devono fare il loro lavoro, abbiamo una missione; lasciami andare a morire Anakin, pensa alla missione; lascia Padme, pensa a sta stracacchio di missione; sacrifica i tuoi amici, vi è una situazione è più ampia: Obi e Yoda; se non vuoi venire con me, d’accordo Luke, tu devi fare ciò che devi fare, così Qui-Gon col consiglio, così Obi-Wan nello scontro contro Anakin.
      Il film non mi è dispiaciuto, l’ho visto con leggerezza e distacco, il passato non c’è più, ed il confronto col mito non so se sia sempre utile, è una storia ciclica, che si ripete, vedere qualcosa di completamentente nuovo sarebbe stato altrettanto bello, ma anche così, dove si ritrovano le stesse semplici connotazioni filosofiche dell’universo di Star Wars, credo sia un prodotto dignitoso, è sempre un prodotto, Lukas è partito dal IV episodio con la storia, perché era commercialmente più fiorente, le incongruenze in Star Wars ci sono da sempre, macroscopiche.
      Però è vero che la ripresa finale da drone o da elicottero è proprio stantia e brutta, così come Abrams l’ha fatta fuori dal vaso con gli scacchi che si avviano, che è chiaramente troppo, un intermezzo inutile, probabilmente consigliato male, ma il film a me personalmente è parso discreto, anche se sembrava una puntata lunga di una serie tv su Star Wars. soprattutto rispetto ad un confronto inattuabile con la sua leggenda, ai tempi è stato un miracolo, una magia, ma già nel 1983 si era scoperto troppo perché si potesse mantenersi, il trucco era stato svelato, l’illusione era finita, nessuno potrà mai ripetere i successi di “Thriller” di Michael Jackson, il mondo ora è velocissimo. quell’incanto naif non potrà mai più esserci, e quello che s’è visto era più che decoroso.

      • beccofrusone garrulo permalink

        Rey addirittura dice a Finn: Non ti permetto di andartene.
        Secondo me, tutti i Jedi che Luke aveva addestrato sono stati anch’essi plagiati, la testa non ce l’ha nessuno di loro, compreso Kylo Ren, ciò che dicono sono solo parole del loro signore, sono giovani strumentalizzati, come Ani, che parlava come un manuale.

      • beccofrusone garrulo permalink

        Comunque i Jedi non è che siano dei freddi insensibili, il loro è l’amore incondizionato, quello di Anakin nasce da una mancanza che si trasforma in possesso, il contrario dell’amore.

      • Davvero, la ripresa finale da drone/elicottero era totalmente superflua, nonche’ una strizzata d’occhio micidiale.

  28. Che posso dire. A me è piaciuto!

  29. Marco P permalink

    Sono vecchio, lo ammetto, sono cresciuto a pane & salame quando il primo non faceva ingrassare e il secondo non faceva venire il cancro, quando la fantascienza al cinema si traduceva con 2001, Alien, Star Wars che iniziava dal 4, 2022, L’Invasione degli Ultracorpi, Blade Runner, ET, Incontri Ravvicinati, Terminator e in TV le serie erano Star Trek, 1999, UFO…

    Ho accompagnato mia figlia quindicenne a vedere l’ultima fatica di JJ: “Risvegli”, storia commovente di un pubblico con disturbi neurologici che ritorna alla vita attiva grazie alla creatività, all’ingegno e alla bravura di tanti attori mitici e no, e di un manipolo di sceneggiatori scongelati dalla grafite (erano bloccati lì dal termine delle riprese dell’episodio VI) cui hanno chiesto di scrivere una storia originale su di una galassia lontana lontana…

    Marco

  30. Elixam permalink

    Ma c’è qualcuno, oltre me, che ha fatto caso al fatto che non è più un Jedi che rischia i passare al lato oscuro, ma è Kylo Ren che rischia di passare alla Luce? (eppure lo dice a chiare lettere che ne sente il richiamo).
    Questa “inversione” di prospettiva l’ho trovata geniale!!
    Il fatto che Rey sia una donna è un elemento nuovo, diverso dall’Ep.IV.
    Un soldato imperiale che cambia sponda è un elemento diverso, nuovo, un espediente narrativo mai usato prima, nella saga.
    Il carattere di Kylo Ren, nel suo insieme, che possa piacere o no, è comunque un modo diverso di presentare la figura del “cattivo”, e somiglia MOLTO a quella dell’uomo al potere moderno, cioè un’INCAPACE politicamente, immaturo, ma con grande potere.
    Quindi non è solo una scopiazzata…ci sono elementi veramente NUOVI, ma che nessuno di quelli che si lamentano che è stato solo un ricalcare l’ep.IV sembrano aver notato!
    Come mai? forse, sotto sotto, sono proprio loro che rifiutano la novità tanto da rimuoverla all’attenzione?
    Chi si lamenta che non è plausibile che Ray e Finn riescano a tenere testa con la spada a Kilo Ren, non considera un mucchio di fattori:
    1) Kilo Ren è ferito quando combatte con loro
    2) Finn in effetti soccombe
    3) Anakin Skywalker, da bambino, ha fatto cose molto più improbabili (distrutto una nave imperiale penetrandole all’interno quando nessuno dei piloti addestrati è riuscito a farlo, vince la gara degli sgusci quando prima neppure riusciva a finirla da ultimo, e così via)
    4) Kylo Ren, proprio perché è un immaturo, ci sta che usa i poteri più vistosi e plateali del lato oscuro, ma la spada non la padroneggia come un jedi “vecchia scuola”, perché l’arte della spada richiede autocontrollo, disciplina, maturità.

    Se tutti coloro che criticano questo film si andassero a rivedere la saga di Lucas, troverebbero elementi molto più “Disney” di questo EP VII…ma che ci vuoi fare, la mente crea prospettive a priori, ricorda e dimentica quello che le piace, pur di sostenere un punto di vista.

    • beccofrusone garrulo permalink

      Secondo me ci hai preso in pieno.
      So che non è bello amare tanto e sentirsi traditi, ma molto amanti veri della saga, dicono di volere cose nuove, ma in realtà hanno difficoltà a staccarsi dalla tradizione, dal ricordo, dall’emozione rassicurante provata in passato, guarda come hanno fatto a pezzi la trilogia prequel.
      E’ vero che SW Episodio 2 è insulso, inguardabile, essendo un vuoto spinto, giusto per mettere un due in una storia che richiede un diluente per presentarcela come una trilogia, ma Ep. 3 è stato potente e molto, e lo ha fatto Lucas, che francamente, pur nel suo egocentrismo incattivito negli ultimi anni, esattamente come quello di Spielberg; con le loro dichiarazioni intrise di malcelata invidia, consapevoli di essersi ritrovati di colpo rottamati, in un mondo che non capiscono, velocissimo, loro che incarnavano il nuovo, l’innovazione, la gioventù, ha ben agito nel dire che si è rotto di sentirsi criticato dai fan, che SW è lui che l’ha creato e decide lui cosa va bene e cosa no, perché a seguire i fan, saremmo ancora fermi, seduti nella cantina di Mos Eisli a giocare a tre sette, al ridicolo ritmo jazz anni ’30 dei Modal Nodes, invece di lasciarci precipitare nell’inferno di Mustafar e vedere Anakin che si trasforma in ciò che è sempre veramente stato, non solo l’angelo più bello, ma Lucifero, come a sua volta sembra apparire fortemente Rey, ma i prequel sono brutti, forse, ma ringrazio che siano stati fatti.
      Dicevo, di Lucas… se sperimento e quindi posso sbagliare, non vi va bene, se ripropongono invece il classico, allora volete dell’altro, non sapete ,in realtà, quello che volete, anche se, probabilmente, volete esattamente la stessa cosa del passato, non una riproposizione, ma proprio quella, e allora, prendete quella e andate a rivedervela, che c’è e non ve la toglie nessuno, basta far finta che il resto prodotto non esista. Io ritorno alla semplicità a fare l’artigiano nel mio garage a fare film che piacciono a me, son troppo vecchio per queste stronz… ehm.. per Star Wars, vendo tutto, tanto ormai ho chiuso, non sono neanche più lo stesso di un tempo, ma il crepuscolo è ancora da venire, sappiatelo, sembra dire, farò ciò che posso, che so ancora fare… molto più onesto adesso che è in controtendenza, che nel 1997 , 2003, 2011, con quelle sue furbate delle edizioni speciali, di quanto ci credesse rimarrà sempre il dubbio, di balle ne ha raccontate tante negli anni, o Holiday Special, ed i cartoni trasmessi al cinema, per spillare quattrini agli ignari avventori.
      I punti 3 e 4 li condivido in pieno, dicono qualcosa di nuovo.

      • beccofrusone garrulo permalink

        L’Holiday Special, l’ha in effetti rinnegato, era proprio pacchiano. Ma Star Wars: The Clone Wars (film) in grafica 3D, è stato un ladrocinio, io non sono andato, ma penso ai fan che lo hanno fatto, credendo di vedere una sorta di spin-off e si son trovati di fronte ad una cosa tipo Peppa Pig, rivolta ai loro bimbi. Furbata galattica. Anche SW Ep. VII “il Risveglio della Forza” sembra una spin-off, ma non è comunque un prodotto da universo espanso, non se ne ha neanche il sentore di trovarsi davanti una cosa tipo fanfilm, fatto solo di spade laser, spinte della forza, e sguardi torvi, e poteva essere invece.

    • beccofrusone garrulo permalink

      Azzardando, può essere che sarebbe piaciuto ai fan, magari un film basato sugli attori della trilogia classica, che affrontano nuove minacce, che hanno avuto una evoluzione negli anni, tipo un Han Solo a capo di chissa cosa, ed il contorno non siano loro, ma le nuove leve? Per poi passargli il testimone nei seguiti? Anche a me sarebbe piaciuto, ma più nostalgico, attaccato al passato e conservatore di così non sarebbe potuto, il Risveglio della Forza è già, qualcosa di diverso, lo è già. Non da rivedere 100 volte come gli altri episodi, una basta, però quell’unica intrattiene.

      • beccofrusone garrulo permalink

        E purtroppo, va ammessa un’altra triste considerazione, Lucas è uno che ha sempre guardato oltre, un vero spirito pionieristico, sappiamo bene ciò che ciò che ha riversato di sé in Luke rappresenta il suo spirito avventuroso, egli ha steso per questo episodio una sceneggiatura con dei protagonisti che erano dei bambini, sarebbe stato messo alla gogna, non sarebbe piaciuto assolutamente ai fan, a differenza del successo reale che ha avuto lo scegliere la direzione per questo film, ed ovviamente i vertici Disney glielo bocciarono, fecero bene.
        Ovviamente, lui se ne tirò fuori dicendo: “Bene OK, arrangiatevi, non avete capito SW, è soap-opera familiare, non mostri e astronavi, ma a differenza dei fan poi vide il film e gli piacque. E lo disse. Forse per questioni di accordo fra lui e la Disney per aumentare l’hype sul film certo, chissà forse, anzi è probabilmente.
        Ma i veri fan di SW sono quasi incontentabili, parecchi di loro sono nerd che hanno ispirato l’uomo fumetto dei Simpson, col suo stroncante “Worst episode ever!” d’ordinanza, magari ancora prima di aver visto il film, magari per aver visto solo degli spezzoni, cui aggiungeranno il loro immaginario screenplay, fatto di supposizioni negative, il loro rancore ed il loro risentimento verso gli altri e la vita, non gli permette, sfortunatamente, di poter fare altro.

  31. Elixam permalink

    ah, dimenticavo di esprimere il mio apprezzamento per le vignette di Leo, sono davvero divertentissime!

  32. rez permalink

    a me è piaciuto molto, non è esente da difetti ma la trovo un ottima ripartenza con la giusta dose di azione, elementi lasciati in sospeso e soprattutto trovo che tutti recitino molto bene. kylo ren è quello che lascia più perplessità ma ritengo sia del tutto voluto, una volta visti i prossimi due secondo me sarà evidente ogni cosa. alla fine anche una nuova speranza vista a se lascia tante perplessità
    leia è decisamente inutile in questo film, fa più luke nascondendo la sua locazione che lei…

  33. Gabriele permalink

    Giustamente mi accorgo della recensione solo ora, dopo 3 giorni e millemila commenti.
    Che dire, prima o poi doveva succedere, credo sia la prima volta nella quale mi trovo in pieno e totale disaccordo con una recensione di Leo.
    Io sono uscito dalla sala con gli occhi che luccicavano ed anche rianalizzando il tutto a mente fredda ho trovato molti più pregi che difetti.
    Non ho letto TUTTI i commenti, ma come qualcuno ha già fatto notare in verità questo settimo episodio, pur con tutte le strizzate d’occhio ed i gomitini, introduce anche delle novità interessanti e degli elementi di discontinuità con l’opera di Lucas.
    Io fatico veramente a credere che qualcuno possa rimpiangere la trilogia prequel…al cospetto di Jar Jar, di interpretazioni imbarazzanti, di computer grafica inguardabile e di spunti narrativi come “Turmoil has engulfed the Galactic Republic” Il risveglio della Forza è oro purissimo, 2 ore di piacevolissima favola stellare girata allo stato dell’arte.
    Che ok l’attenzione per la Storia, ma il Cinema può essere tante altre cose, se ci fermassimo sempre e solo alla Storia anche quei Sacrificabili e quei Duri a morire che ci piacciono tanto non andrebbero molto lontano, ma fortunatamente hanno altre carte da giocarsi e se le giocano gran bene.

    • A me Expendables e Die Hard fanno cagare, se li compari a Star Wars. Si’, vanno bene come alternativa ai cinepanettoni….

      Star Wars mi piaceva perche’ ha, anzi ahime’ aveva, una storia che riusciva a coniugare molto bene fantascienza, fantasy e fantapolitica, pur senza diventare pesante.

      Quest’ultimo film era, in sunto, un gran pestaggio, un gran spaccare cose, un gran combattere, correre, saltare, bang bang, zap zap… appunto, Expendables.

      • Gabriele permalink

        LI ho citati come esempi di cinema che il venerabile (e per fortuna tanti altri, tipo il sottoscritto) apprezza (BRAKATAKATAKATAKA), nonostante non siano film sorretti da una grande storia.

    • d’accordo con te!

  34. nomorestars permalink

    Io apprezzo che il film sia stato calibrato, oppure che l’occhio sia stato strizzato, con più attenzione ai bambini che agli adolescenti!

  35. The Sanson permalink

    Bellissimo!
    Ed hai detto quasi tutto quel che si poteva dire.

    l’ho ribloggato su
    http://thesanson.blogspot.it/2015/12/tardarecensione-del-risveglio-della.html

  36. Comunque davvero non so cosa sia più triste se star wars, chi lo va a guardare sperando di vedere un film di Ingmar Bergman, chi lo recensisce o chi litiga sotto una striscia di fumetti. Fatto sta che il tanto declamato Episodio IV fu a suo tempo condensato da Seth Mac Ferlane (lui sì geniale) in 40 minuti scarsi di Faimly Guy, senza tagliare nemmeno una scena. Dovrebbe dirla lunga sulla ricchezza di sceneggiatura del “mitico” film. La verità è che si tratta di una serie pensata per un pubblico di nerd bambini che ha avuto un successo insperato anche dai suoi stessi artefici. Ogni film è stato peggiore del precedente (fatta eccezione forse per the empire strikes back) eppure ancora non lo si vuol capire: è cinema di intrattenimento e per sua natura è cinema commerciale. Col merchandising e tutto. Rassegnatevi: un film non vi farà ringiovanire e riprovare le emozioni di quella prima Death Star che esplode. Il passato si compra con un patto col diavolo, di certo non con un biglietto del cinema :)))

  37. Andrea permalink

    Non si può far avere una versione in inglese di questa rece direttamente ad Abrams?!? L’apprezzerebbe. 😉

  38. annakboom permalink

    Grazie Leo. Non potevi esprimere meglio i miei sentimenti in questo difficile momento…

  39. nardini81 permalink

    Caro Leo, ho visto il film ieri sera e devo dire che mi ha lasciato dei dubbi che condivido in parte con la tua recensione e con i commenti seguenti.
    Siccome per discuterne rischio di fare piccolissime anticipazioni, chi non l’ha visto è meglio se salta il mio commento.
    Però devo dire un paio di cose, da persona che ha consumato le VHS della prima trilogia, che noi abbiamo sempre chiamato “Guerre Stellari” e che ha visto solo una volta la seconda e gli è bastato decisamente.
    Secondo me JJ parte da un ragionamento giusto e cioè: “Non devo partire male come fu con Episodio I, quindi devo strizzare l’occhio ai fan storici e allo stesso tempo dare le basi per i nuovi personaggi e la nuova storia”
    Dico che nel primo caso la paraculata gli è sfuggita di mano ed è troppo simile all’originale, ce ne siamo accorti tutti, però devo dire che in parte forse è un ritrovare sensazioni mai dimenticate, specie in certe scene, con certe musiche. Sul secondo forse poteva partire meglio ma sono tutti personaggi sviluppabili in più direzioni e se non fa cagate e se la gioca bene, coi prossimi film può darci anche qualche nuova emozione legata a SW. La ragazza piallata sicuramente ha del potenziale, sono curioso di vedere, una volta che ci fai capire che è talmente potente da dominare la forza in maniera intuitiva, come procederà il suo addestramento, se sarà all’altezza del potere che ha e se riuscirà a dominarlo come Luke o ne sarà dominata come Darth Vader. Finn è la mina vagante, al contrario di Han Solo che fa lo spaccone ma è un uomo complesso, è pieno di insicurezze manifeste, che riesce a dominare solo quando è preoccupato per la sua compagna di viaggio. Il cattivo invece secondo me è azzeccato in questa sua base di partenza Lato oscuro dei piangina, perché ogni confronto diretto con Darth Vader è impietoso, stiamo parlando comunque di un villain fra i più carismatici della storia. Resta da vedere come uscirà dalla sconfitta patita. Certo che con quella faccia anche io sarei ricorso ad un casco.
    E il secondo punto è secondo me la chiave di lettura sia dell’opinione di molti di noi, che uno spunto su cui spero rifletteremo tutti, Leo compreso, ma so che lo farà perché da fan so che sbollita la rabbia aspetterà con devozione i prossimi capitoli. Poi magari fan cagare ancora di più, ma sappiamo tutti come andrà a finire, li vedremo perché non possiamo farne a meno.
    Il concetto che voglio esprimere è questo :
    Una cosa dobbiamo capire noi della “vecchia scuola”, ed è che noi da SW ci aspettiamo la “Meraviglia” ma niente e nessuno ci potrà dare quel sense of wonder che ci diede la prima trilogia, per molti motivi, uno fra tutti che siamo invecchiati, e in seconda battuta perché un’altra trilogia originale è impossibile da fare, è insuperabile a livello di carisma e appunto di appeal. Finché cercheremo questo non lo troveremo mai, perché quella meraviglia è nascosta dentro le VHS e i DVD ma non potrà mai legarsi ad altro. Potremo arrivarci più o meno vicini, ma noi non saremo mai più quei ragazzi meravigliati e SW non sarà mai più “Guerre Stellari”. Un poco come succede con i comics della nostra adolescenza e con quelli di adesso.
    Chiedo scusa per la lungaggine. Che la Forza sia con voi.

  40. Army permalink

    Grazie Leo, sei riuscito ha rendermi la visione del “risveglio della forza” sopportabile… Credo che sarà difficile poterne fare la parodia… visto che J.J.Abrams ha già fatto la caricatura di Star Wars… Ma confido comunque nelle doti di Leo. Resto comunque dell’opinione che il più brutto film della serie resta “la minaccia fantasma”!

  41. Tigrebuffa permalink

    Secondo me episodio VII è un segno dell’Apocalisse. E’ l’evidenza del fatto che se abbastanza persone con abbastanza soldi ti dicono che una cosa è bella, essa diventa bella. Vedo intorno a me le intelligenze spegnersi come candeline dopo la messa. E non uno che mi abbia spiegato PERCHE’ gli è piaciuto. (oh, se mia cugina va a vedere il film e mi dice: adoro i grossi nasi e i bambinetti isterici in luoghi di potere, me ne sto… ma non è accaduto). Brutto rimpiangere ep. I, II e III… forse è un tramone di Lukas, in puro stile Palpatine.

    • beccofrusone garrulo permalink

      Peccato tu non abbia molti soldi, se no ti darei ragione.

      • Tigrebuffa permalink

        hahahhahahaha! Pagnerò in ciambelle 🙂

      • beccofrusone garrulo permalink

        😉

      • beccofrusone garrulo permalink

        Ciiiiambelleeeeee! (come lo direbbe Homer) D’accordo, hai vinto, passo al lato iperglicemico, sarò Darth Donuts.

    • nardini81 permalink

      A me sembra che in numerosi commenti ci siano argomenti che, se non lo salvano del tutto, non bocciano a priori il film ed altri che spiegano perché è piaciuto, e parecchi che invece spiegano perché viene considerato brutto. E mi sembra una bella discussione. Come ho scritto sopra per me non è un capolavoro ma getta delle basi che possono essere migliorate tanto quanto mandate in vacca. E prima di vederlo io non ho letto mezza riga a proposito del film, non conoscevo il cast se non per i personaggi storici.
      Questo per dire che ho cercato di vedere il film senza pregiudizi.
      Affermare poi che uno non sia intelligente perché il film gli è piaciuto invece non mi sembra proprio un atteggiamento adatto ad una discussione sana su quella che, alla fine della fiera, è una passione di tutti noi.

      • beccofrusone garrullo permalink

        Condivido in pieno tutto, io purtroppo non sono così misurato, sono andato al cinema con dei pregiudizi negativi fortissimi, il primo trailer è stato descritto benissimo da Leo… mi sono detto “tutto qui?”. Il secondo aveva degli elementi nostalgici accattivanti, ma temevo vedendo i personaggi e l’azione. Mi sono dovuto ricredere, come dici tu, anche secondo me non è un capolavoro, detesto i voti ma se dovessi dargliene uno, per me è un film da 7, quel tipo diu voto che non dice nulla in effetti sulla qualità di un film o di un videogioco, che può trovare accaniti sostenitori o detrattori, però ritengo che non sia stato fatto un lavoro che insulti Star Wars ed i suoi amatori.

      • beccofrusone garrullo permalink

        Scusa Leonardo, potresti inserire il commento che ho messo in risposta al collega fan: nardini81, non è apparso, così, tanto perché la discussione è piacevole e civile, anche se lunghissima e ripetitiva, ma è Star Wars. Io comunque adesso mi do una calmata e la smetto veramente. Tengo a sottolineare che il mio commento seguente, è precedente. Che la colza sia con voi. Ciao

      • Tigrebuffa permalink

        Non temere Nardini81, non volevo offendere nessuno con le mie battute, che solo battute, appunto, e non giudizi (ci manca ancora che mi metta a giudicare niuno al mondo ^__^). Ciò che intendevo è che la netta impressione mia sia che la maggior parte delle persone sia andata al cinema con un fortissimo hype che poi, psicologicamente, ha rifiutato di calcinculare dopo aver visto un brutto film. Se tu mi dici che t’è piaciuto, aoh, t’è piaciuto 🙂 meglio così. Ribadisco fra l’altro che io non vado MAI al cinema con pregiudizi. Penso di essere l’unico essere umano al mondo a cui è piaciuto Superman Returns, a parte la mamma di Brandon. (se qualcuno vuole sapere perchè mi è piaciuto, glie lo spiego). Quindi no, niente pregiudizi. Alla veneranda età di 35 anni ogni volta che vedo un film nuovo scodinzolo felice e riesco a pensare solo “oh, un film! un film! un film” tipo “la palla palla la palla”. I

  42. beccofrusone garrulo permalink

    Ad ogni modo, va notato che non è solo l’espressione da lesso allampanato di Ben a farne uno sfavorito, già anche con indosso la maschera, piatta e anonima, con quel piccolo spoiler dietro la testa, non perché sia una versione minoritaria di Vader, ma proprio perché sembri la sua parodia, sembra una scodella, e davanti è pure peggio, una ginocchiera da skater piazzata davanti al viso, senza rifiniture, essenziale e priva di ogni accento barocco come quella del suo colossale predecessore, si capisce che non deve reggere il confronto, che deve palesare la pochezza del ragazzo, è solo una vittima, scarso come uno che non ha capito cosa sia veramente la Forza, più un dark stormtrooper ancora, ben lontano dall’essere ancora un signore dei Sith, vedremo.

  43. Leo… se al posto del film avessero proiettato un cortometraggio con l’animazione della tua striscia non avrei rimpianto i ventisei euri (io e Moglie) spesi per una vaccata del genere.
    La cosa buffa è che la mia prima frase non appena lasciato il cinema e riacquistata la facoltà di parola al dissiparsi del blocco gastrointestinale è stata «Sono film come questo che faranno sembrare il prossimo “Mercenari” un candidato all’Oscar».
    Se non è corrispondenza d’amorosi sensi questa…

    Stima & Rispetto forever!

    Fabio 🙂

Trackbacks & Pingbacks

  1. Star Wars VII – Buona la seconda « Ventiquattro Istanti al Secondo
  2. Star Wars: la recensione SENZA spoiler de “Il risveglio della Forza” | LorenzoFabre.com
  3. Star Wars VII: il risveglio di Forza e sintassi | RevolutioNerd
  4. Happy birthday Stan, le recensioni di Leo Ortolani e il Doctor Strange - Finzioni
  5. Rivisto e rivalutato: la mia SECONDA recensione di Star Wars Episodio VII | LorenzoFabre.com
  6. Non è che sia meglio Han Solo che Maul accompagnati (SPOILER!) | Shock Anafilattico

Lascia un commento